La Manif Pour Tous: "Si è deciso di intraprendere la strada della decostruzione del prezioso istituto della famiglia naturale"

La Manif Pour Tous Empoli

Giorno infausto, il 26 Marzo 2015, per la ragione, il buon senso e il diritto dei bambini a crescere in una famiglia con babbo e mamma. La Commissione Giustizia del Senato ha approvato come testo base della discussione il disegno di legge “Cirinnà” sulle unioni civili omosessuali e sulla cosiddetta stepchild adoption.

Il nostro è un grande Paese che garantisce già a tutti i suoi cittadini, senza alcuna ingiusta discriminazione, di vivere e convivere liberamente, secondo i propri desideri e aspirazioni. Soltanto per aderire ideologicamente a una promozione, politicamente corretta, di presunti nuovi “diritti civili”, si è però deciso di intraprendere la strada della decostruzione del prezioso istituto della famiglia naturale, già citato all'Art.29 della Costituzione. Proprio in tempi difficili come questi, invece, lo Stato avrebbe tutto lʼinteresse a rivolgere alla famiglia (luogo di perpetuazione della vita, di promozione della persona e di garanzia del welfare), tutte le proprie attenzioni per favorire la ripresa economica, civile e culturale.

La Manif Pour Tous Italia si associa pertanto a tutte le altre organizzazioni, ai gruppi, alle famiglie e alle tante persone che in queste ore deplorano lʼiniziativa dei parlamentari che portano avanti queste politiche devastanti per la tenuta del nostro Paese, attribuendo priorità errate, distogliendo forze e risorse da ciò che invece veramente conta e disinteressandosi dei diritti dei bambini. La Manif Pour Tous Italia (associazione apartitica che si batte per la difesa della famiglia naturale e per la libertà d'opinione e di educazione) pensa infine che una mobilitazione popolare contraria a queste leggi non si farà attendere e invita tutti gli interessati a seguirla sulle sue pagine social.

Fonte: La Manif Pour Tous Italia , circolo di Pisa

Tutte le notizie di Pisa

<< Indietro
torna a inizio pagina