Il giorno dell'eclissi parziale di sole, il 20 marzo scorso, i bambini e i ragazzi dell'Istituto Comprensivo "Don Milani" di Montespertoli erano incuriositi, trepidanti e, soprattutto, preparati. Preparati a vivere l'evento dopo aver lavorato con i propri insegnanti sull'eccezionalità ma anche sui rischi. Non si può certamente vedere un'eclissi a occhio nudo. La parola chiave è stata "proiezione". Infatti per proiezione è visibile il fenomeno in tutta sicurezza.
"I ragazzi e gli insegnanti, - si legge in una relazione redatta dall'alunno Emiliano Lorenzo della scuola secondaria di primo grado "Renato Fucini" -con l'aiuto di ricercatori dell'Osservatorio Astronomico di Arcetri, hanno architettato un altro rimedio per cosi dire "artigianale": una camera oscura. Costruire una camera oscura è piuttosto laborioso però, utilizzando materiali di riciclo come vecchie scatole e lamine di alluminio, i ragazzi sono riusciti a realizzare degli strumenti perfetti per un'eclissi, con anche decorazioni particolari effettuate da alcuni gruppi con gli insegnanti".
L'importanza di questo percorso multidisciplinare ha visto gli insegnanti nel ruolo di osservatori e di guide mentre i bambini e i ragazzi, invece, sono stati i veri protagonisti dell'esperienza. Gli alunni hanno dimostrato capacità organizzative e sperimentative considerevoli, realizzando nei giardini della scuole alcune aree e postazioni precise di narrazione, di informazione e di osservazione, il tutto in totale sicurezza. L'osservazione del fenomeno naturale è stata accompagnata dalla sua contestualizzazione storica con la ricerca di storie e leggende. Gli insegnanti , gli alunni e i cittadini accorsi si sono dichiarati molto soddisfatti.
Fonte: Ufficio Stampa
