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Ampliamento Peretola, Ceccherini (Gruppo Misto): "Il consiglio comunale chiuso ai cittadini"

Mauro Ceccherini

A seguito delle pressioni avanzate da parte del consigliere del Gruppo Misto Mauro Ceccherini nel corso del Consiglio Comunale dello scorso 24 Marzo (in accoglimento delle osservazioni prospettate da cittadini circa la inconciliabile concomitanza con l’evento calcistico Fiorentina-Juventus), il prossimo e cruciale Consiglio Comunale aperto indetto inizialmente per il 7 aprile, nel quale verrà discusso l’ampliamento dell’aeroporto di Peretola,  è stato positivamente posticipato al 9 aprile.

Lo stesso Ceccherini aveva prospettato la necessità di tenere un Consiglio Comunale così importante (peraltro espressamente aperto alla partecipazione cittadina) in un luogo più capiente della sala consiliare, onde accogliere i molti interessati a comprendere le posizioni di consiglieri e gruppi politici in merito alla tematica aeroporto. Questa seconda richiesta è stata purtroppo seccamente respinta dalla Presidente del Consiglio che, come motivazione, ha addotto la necessità di “non gravare economicamente sull’Amministrazione”: si sarebbe potuto benissimo organizzare il Consiglio Comunale presso la Biblioteca Ragionieri di proprietà pubblica, ad esempio, ampliando così l’accoglienza a fronte di spese minime ed irrisorie.

Altro secco rifiuto, il consigliere Ceccherini lo ha ricevuto a fronte della sua richiesta di invitare a parlare in Consiglio Comunale il portavoce dei Comitati della Piana, sig. Gianfranco Ciulli: sia la Presidente del Consiglio, che tutti gli altri capigruppo, sono stati concordi nel definire l’invito a Ciulli come una cosa improponibile ed un "precedente pericoloso"! Una simile posizione da parte dei politici, verso i comitati, è inaccettabile, in quanto pretestuosa ed arrogante: i rappresentanti dei comitati, infatti, risultano spesso e volentieri più informati e competenti di qualunque politico ed al pari dei tecnici coinvolti.

Ciò che maggiormente è dispiaciuto, però, è stata la motivazione ostativa secondo la quale un Consiglio Comunale non può diventare uno “sfogatoio” (come se i cittadini dei comitati fossero tutti degli esagitati incivili); togliendo la parola ai cittadini ed ai loro portavoce, si esasperano certamente gli animi ed è per questo motivo che il consigliere Mauro Ceccherini esprimerà forte il suo disappunto in merito alla questione nel corso del prossimo Consiglio Comunale del 9 aprile.

Mauro Ceccherini - Consigliere Comunale del Gruppo Misto di Sesto Fiorentino

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