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Ceramica protagonista al Mmab col direttore scientifico Fausto Berti

La storia della ceramica di Montelupo conserva ancora sorprese e aspetti interessanti da scoprire, in buona parte ignorati ai montelupini e non solo….

Ad esempio: quante persone sanno che a Montelupo nel periodo rinascimentale si sviluppa la lavorazione in serie della ceramica?

In epoca medioevale ogni manufatto era un pezzo unico, generalmente realizzato dalla stessa mano dall’inizio alla fine e la decorazione si incentrava soprattutto su motivi fantastici, inquadrati in uno spazio non realistico.

Nel periodo rinascimentale i vasai di Montelupo svilupparono una forte disposizione per la figura, tanto da pervenire alla trasposizione sulla ceramica di elementi di spiccato realismo.

Si giunse così a concepire il manufatto ceramico come  una sorta di quadro, con  un corpo centrale figurato, circondato da elementi decorativi, che erano tratto caratterizzante delle opere, ma non le rappresentavano completamente.

In tal modo venne a svilupparsi  una lavorazione particolarmente adatta all’ attività della bottega: il maestro ceramista , infatti, di occupava delle parti più complesse, mentre agli apprendisti era lasciato il lavoro di finitura in maniera seriale. La necessità di diminuire i tempi di produzione era collegata anche ad un incremento importante della domanda grazie ai commerci della famiglia Antinori  e di altri mercanti-imprenditori fiorentini.

"La storia della ceramica ha un legame profondo con la storia e lo sviluppo della nostra comunità e un tempo, così come oggi, i cambiamenti economici e sociali hanno inciso sugli stessi meccanismi produttivi. È una storia affascinate, in alcuni aspetti ancora da raccontare.

Ad esempio l’elemento figurativo che si sviluppa a cavallo fra il Medioevo e il Rinascimento è tipico di Montelupo e caratterizzerà la nostra produzione anche in epoche successive: gli “Arlecchini” ne sono un esempio", spiega Fausto Berti, direttore scientifico del Museo della ceramica di Montelupo

Fausto Berti e i volontari del Gruppo Archeologico di Montelupo terranno una conferenza sul tema “Montelupo e la scoperta del Rinascimento” venerdì 27 marzo alle ore 18.00 presso il MMAB  (piazza Vittorio Veneto, 11) nell’ambito delle iniziative promosse dalla Fondazione Museo Montelupo.

Tutti gli incontri sono ad ingresso gratuito e saranno seguiti da un aperitivo.

Questo appuntamento come tutti gli altri in programma sono anche l’occasione per i cittadini di Montelupo per scoprire la storia della città visitando il Museo. L’accesso per i residenti di Montelupo è sempre gratuito.

Fonte: Comune di Montelupo - Ufficio Stampa

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