Sabato 21 marzo, in vista della giornata internazionale dell'acqua del 22 marzo, il Forum dei movimenti per l'acqua EmpoleseValdelsa sarà in piazza Boccaccio a Certaldo tutto il giorno e la mattina a Castelfiorentino in viale Matteotti, per chiedere ai nostri amministratori di fare il punto sul servizio idrico, dopo più di 10 anni di gestione privata attraverso consigli comunali aperti e per informare i cittadini/e sulle novità riguardante la gestione del servizio idrico.
Malgrado un aumento del 135%, dal 2002 a oggi, e il primato delle tariffe più care d'Italia, Acque Spa, non ha effettuati 30 milioni di euro d'investimenti previsti e già pagati.
Le perdite sulla rete sono superiori al 36% e le tubature, ormai vecchie di più di 50 anni, non vengono sostituite.
Anche se i nostri amministratori ci rassicurano sul fatto che le fibre di amianto nell'acqua non fanno male alla salute, non vengono sostituite neanche i 740 km di tubature in eternit che alimentano tante città come Empoli o Pisa.
Hanno prolungato di altri 5 anni la concessione con i privati per garantire altri 5 anni di profitti e, soprattutto per non arrivare alla fine della gestione con un debito stratosferico da scaricare interamente sui comuni.
I referendum popolari non vengono rispettati
Le sentenze della corte costituzionale non vengono rispettate e non sono stati rimborsati i
30.000 utenti che ne avevano diritto.
I distacchi per morosità stanno aumentando nei 57 comuni gestiti da Acque Spa, lasciando intere famiglie senza il minimo vitale riconosciuto come diritto umano dalle Nazione Unite (50L/giorno/persone).
Le acque superficiali che, stando alle analisi ARPAT, registrano un netto peggioramento sono il segno che il sistema di depurazione non funziona come vorrebbero farci credere.
Unico punto positivo di questa gestione privata: i 136 milioni di euro di utili procurati da Acque Spa ha ai suoi azionisti cosa che permetterà di venderla meglio sul mercato internazionale quando sarà il momento opportuno.
Fonte: acqua pubblica empolese valdelsa - Ufficio Stampa