La riorganizzazione delle scuole dell'infanzia comunali annunciata ieri dalla ViceSindaca Giachi non garantirà più la contnuità educativa e rappresenta l'ennesima dimostrazione della poca attenzione di questa amministrazione nei confronti del personale che da anni lavora nel Comune di Firenze. - affermano Tommaso Grassi e Jacopo Cellai, rispettivamente Consiglieri di Firenze riparte a sinistra e di Forza Italia - Nella medesima scuola ci saranno insegnanti comunali la mattina, e il pomeriggio personale di privati o di cooperative: davvero un bel risultato. Insegnanti che faranno sostanzialmente lo stesso lavoro avranno fino a tre retribuzioni e tre contratti diversi: tra il personale comunale ci sarà chi ha il contratto scuola e per i neoassunti nell'ultimo anno il contratto enti locali, ed invece uno stipendio da dipendente di cooperative, assai minore sarà riservato al personale che lavorerà il pomeriggio."
"Sono molti gli aspetti su cui vogliamo vedere chiaro e sui quali abbiamo presentato oggi alcune interrogazioni che verranno discusse lunedì prossimo in Consiglio comunale: a partire dalle garanzie occupazionali del personale, che si vedrà azzerato un concorso bandito solo lo scorso settembre, e garanzie per la qualità del servizio educativo che subirà conseguenze anche organizzative per quel che riguarda le attività extra, finora svolte in compresenza di due insegnanti, e la programmazione delle attività, che saranno impossibili essendo il personale dipendente di due soggetti diversi".
Fonte: Ufficio Stampa