
"Noi del Terzo Polo vogliamo tutelare i cittadini di Cascina. Siamo spiacenti di annunciare che domani, giovedì 19 marzo, sarà portata in consiglio comunale la votazione per l’approvazione della variante al Piano Regolatore. Questo atto inciderà sul futuro del territorio di Cascina, e sarà un disastro a nostro parere.
Nessuno dei dubbi che avevamo sulla illegittimità del procedimento è stato chiarito. Stiamo andando ad ‘attuare’ uno strumento che non ha ricevuto per tempo il parere positivo dell’Autorità di Bacino, parere necessario per la normativa in vigore. Le conseguenze non sono di poco conto, specie per le tasche dei cascinesi. Nel caso di ricorsi da parte di cittadini danneggiati economicamente, in quanto i loro terreni edificabili saranno trasformati in non edificabili, le spese saranno ingenti per l’amministrazione. E, come al solito, a pagare saranno i citta-dini per errori dell’amministrazione.
Noi del Terzo Polo abbiamo più volte chiesto di far ripartire l’iter dall’adozione, si sarebbe perso un solo mese al contrario dei 13 persi fino a questo momento dall’amministrazione, ma si sarebbe potuto mettere il nostro Comune in una posizione di salvaguar-dia. “Vogliono proseguire a testa bassa - spiega Michele Parrini -, e allora ci siamo visti costretti a chiedere due dichiarazioni ai consiglieri comunali. Il primo luogo, coloro che voteranno, sia positivamente che negativa-mente, dovranno affermare di non avere conflitti d’interesse personali.
La seconda postilla è che, coloro che voteranno ‘sì’, si dovranno assumere la responsabilità della scelta fatta anche a fronte di eventuali danni chie-sti, giustamente, dai cittadini”. “Non è comprensibile la scelta di approvare questa variante - continua Antonio Affinito -. Va contro il programma presentato a inizio mandato dal sindaco Antonelli, e anche a quello portato avanti dall’opposizione. Il futuro di Cascina viene lasciato nelle mani di pochi gruppi imprenditoriali, e questo va a scapito dei cittadini privati”.
Per ultimo, si fa portavoce della nostra coalizione Marcello Biasci che vuol sottolineare: “Il sindaco procede nonostante si stia confermando, ogni giorno che passa, che il suo mandato è un completo fallimento. Gli alleati, in maggior parte, sono scappati o sono in procinto di farlo, le promesse fatte non sono state mantenute, le aziende partecipate sono al collasso, la partecipazione dei cittadini è assente come confermato dalla ‘beffa’ del bilancio partecipato, due anni di lavoro al vento”. Non possiamo fermare la votazione di questo atto, ma come Terzo Polo, e soprattutto come rappresentanti dei cittadini che ci hanno votato, vogliamo tutelare i cascinesi!"
Michele Parrini, Massimo Tonelli, Alfio Turco, Mario Biasci, Antonio Affinito, Marcello Biasci, Rosario Mirabile
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