I russi a caccia di cani da tartufo: arriva la troupe televisiva

Il conduttore Keschan Ararat tra Massimo Cucchiara e Gilberto Rossi

Anche la televisione russa si interessa a San Miniato e ai suoi tartufi. Per la precisione a chi riesce a trovare per primo i tartufi: il cane. Da martedì 10 marzo  una troupe del canale Zvezda (Stella, in russo) sta registrando nel comune la puntata del noto programma russo Zverskaya Rabota, tradotto come 'Lavoro selvaggio'.

Ogni sabato il conduttore Keschan Ararat, conosciuto in madrepatria, visita la fauna particolare di ogni nazione. Nella sinossi del programma si legge: "Ogni tipo di natura ha i suoi abitanti, dai quali possiamo imparare molto: ad esempio i cavalli aiutano a guarire dall'autismo, le aquile da cacciatrici si ergono a scudo per difendersi, i pappagalli diventano guardie". In questo caso, il 'lavoro selvaggio' di meticci e lagotti è rintracciare i preziosi tuberi.

Dopo la Grecia e la Thailandia, l'Italia, e nello specifico San Miniato, è l'ultima tappa della trasmissione. La troupe, con l'aiuto di traduttori del posto, ha girato alcune scene dal tartufaio Massimo Cucchiara. Il conduttore Ararat ha visitato la cucina del ristorante Pepenero di Gilberto Rossi, per imparare a cucinare il tubero.

Nel pomeriggio di oggi, venerdì 13 marzo, dopo una visita ai boschi della zona, le riprese si sono svolte lungo viale XXIV Maggio, alla statua che celebra Arturo Gallerini e il suo cane Parigi, che nel 1954 rinvennero la pepita di oltre 2,5 kg, la più grande mai trovata al mondo. Domani è prevista la visita alla Mostra Mercato del Tartufo marzuolo di Cigoli, dove Ararat tenterà di vendere i tartufi trovati nei boschi.

La messa in onda del programma è prevista per sabato 21 marzo alle 11.25 (ora di Mosca), quindi alle 8.25 italiane.

Elia Billero

Tutte le notizie di San Miniato

<< Indietro
torna a inizio pagina