L’amministrazione comunale di Fucecchio, con una commemorazione in via Dante, ha ricordato, in occasione del 71° anniversario, la deportazione di 8 operai della Saffa (la ex fabbrica di fiammiferi attiva a Fucecchio per molti decenni) che l’8 marzo 1944 furono catturati e trasferiti nei campi di concentramento di Mauthausen ed Ebensee per aver manifestato contro il regime fascista.
“Erano operai - ha ricordato l’assessore Sandro Buggiani, intervenuto alla cerimonia – che chiedevano pace, pane, libertà e democrazia. Altre 4 persone residenti a Fucecchio, nelle stesse circostanze, furono deportate e non fecero più ritorno a casa. Deportati politici che ogni anno ricordiamo di fronte alla lapide in via Dante per il loro coraggio e sacrificio. Furono oltre 100 i deportati dell'Empolese Valdelsa tra i quali Nedo Nencioni, l’ultimo tra i sopravvissuto a lasciarci nel 2012”.
Alla cerimonia, oltre all’assessore Buggiani, sono intervenuti il consigliere comunale Emanuele Cripezzi, i rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Carabinieri e di alcune associazioni come l’Anpi, l’Auser e l’Anmil.
Fonte: Comune di Fucecchio - Ufficio Stampa