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Maltempo, la situazione regionale. In un giorno poco meno di duemila interventi dei vigili del fuoco

A seguito dei danni provocati dall’ondata di maltempo, nella notte tra il 5 ed il 6 marzo 2015 è proseguita l’attività di soccorso da parte dei vigili del fuoco di tutti i comandi della Toscana.

Attualmente, sul territorio, è dislocata una forza operativa di 150 squadre,  che stanno continuando ad operare senza soluzione di continuità.

Dalle prime ore di questa mattina, al dispositivo di soccorso già messo in campo, si è aggiunta anche un’altra piattaforma aerea giunta dal comando di Milano su disposizione del Centro Operativo Nazionale.

Alle 8 di questa mattina erano stati effettuati poco meno di 2000 interventi.

La direzione regionale dei vigili del fuoco per la Toscana, che sta effettuando il coordinamento a livello regionale, sta continuamente monitorando la situazione per gestire al meglio le risorse sul campo e poter tornare alla normalità, nel più breve tempo possibile.

Alle ore 12

Il miglioramento delle condizioni atmosferiche, con particolare riferimento alla diminuzione dell'intensità del vento che si sta riscontrando nelle ultime ore, sta rallentando l’incremento delle richieste di soccorso che stanno giungendo alle sale operative dei comandi provinciali dei vigili del fuoco.

Di conseguenza il dispositivo di soccorso presente sul campo, continuando nella propria continua azione d'intervento, sta diminuendo gli interventi in attesa; tuttavia, considerato il loro valore elevato, al fine di ridurre al massimo il tempo di attesa della cittadinanza per la risoluzione dei problemi esistenti, la direzione regionale toscana dei vigili del fuoco, che è in continuo contatto con tutte le sale operative provinciali, ha richiesto al centro operativo nazionale dei vigili del fuoco l’invio di ulteriori 4 sezioni operative, ognuna composta di 9 unità operative, con automezzi idonei per il lavoro in altezza e di una autogru.

La sala operativa della direzione toscana provvederà allo smistamento delle risorse aggiuntive secondo le necessità dei comandi provinciali della regione.

Alle ore 18

Alle ore 18 del 6 marzo 2015, il dispositivo di soccorso messo in campo dai comandi provinciali dei vigili del fuoco della Toscana, con il personale in turno ordinario, con quello trattenuto in servizio e con l’aggiunta delle 8 sezioni operative di colonna mobile giunte da alcuni comandi del nord Italia, ammontava a 678 unità.

Durante la giornata odierna sono stati conclusi poco meno di 600 interventi, mentre il numero delle richieste di soccorso, che pervengono alle sale operative dei vigili del fuoco, continua ancora ad aumentare.

Si precisa che in aggiunta alle sezioni operative già pervenute ieri dai comandi di Milano, Varese, Brescia e Venezia, il centro operativo nazionale dei vigili del fuoco, su richiesta della direzione regionale toscana che coordina le operazioni di soccorso su base regionale, ne ha inviate altre 4, ognuna composta da 9 unità operative, con mezzi idonei al lavoro in altezza, dalla regione Emilia-Romagna, dal Lazio, dal Piemonte e dalla Lombardia.

Come già comunicato in precedenza, per facilitare il lavoro delle squadre di soccorso, sta operando anche una ulteriore piattaforma aerea dal comando di Milano ed una autogru da quello di Torino.

Le operazioni di soccorso proseguiranno ininterrottamente per tutta la nottata.

La situazione a Firenze città

Continuano a Firenze gli interventi a seguito del maltempo di ieri. Questa mattina è stata chiusa via Cave di Monteripaldi (tra via Cascine del Riccio e via Nuova di Pozzolatico) per un albero di un privato caduto sulla strada. Dopo mezzogiorno è stata riaperta via Giampaolo Orsini e contestualmente chiuso lungarno Ferrucci per l’abbattimento di un albero pericolante: revocata la corsia preferenziale di via Coluccio Salutati. Sono ancora chiusi viale Michelangelo e via di Ugnano.
Per quanto riguarda gli impianti sportivi, nel pomeriggio riaprono la palestra piccola del Pala Valenti e la vasca tuffi alla piscina Costoli.

Sono 260 gli alberi caduti o abbattuti ieri a causa del vento forte a Firenze. Altri 100, secondo le stime dei tecnici del Comune che stanno effettuando le verifiche, dovranno essere abbattuti nei prossimi giorni perché pericolanti. Tra questi anche esemplari secolari nel parco delle Cascine. Intanto in città continuano i disagi alla circolazione, dovuti agli interventi di messa in sicurezza. Questa mattina è stata chiusa via Cave di Monteripaldi (tra via Cascine del Riccio e via Nuova di Pozzolatico). Chiuso anche Lungarno Ferrucci per l'abbattimento di un albero pericolante. Restano chiusi da ieri viale Michelangelo e via di Ugnano.

Riaperti invece viale Torricelli, viale del Poggio Imperiale e via Giampaolo Orsini. Per quanto riguarda la situazione degli impianti sportivi, il Comune di Firenze comunica che per oggi pomeriggio è prevista la riapertura della vasca tuffi della piscina Costoli e della palestra piccola del Palavalenti. Ancora chiuso l'impianto dell'Albereta, per la caduta di un albero sul campo di pallavolo. Per quanto riguarda le scuole, oggi sono rimaste chiuse la Montagnola, la Ghiberti e il tecnico e professionale Da Vinci. Cinque ieri gli istituti scolastici che erano stati chiusi per motivi di sicurezza. "Un&rsquoordinanza generale di chiusura degli istituti avrebbe generato il caos" aveva spiegato la vicesindaca Cristina Giachi replicando alle polemiche sulla mancata chiusura generalizzata.

Giardino di Boboli chiuso anche oggi per i danni delle raffiche di vento di mercoledì notte. All'interno del parco mediceo fervono però i lavori di ripristino, nel tentativo -i apprende - di rendere di nuovo accessibile e percorribile almeno una parte dello spazio verde in tempo per domani sera, quando ci sarà la Urban Trail, corsa podistica notturna tra i monumenti di Firenze, che dovrebbe passare anche attraverso i vialetti di Boboli. Intanto, restano chiusi anche i parchi delle ville medicee della Petraia e di Poggio a Caiano. A Firenze rimarrà inaccessibile almeno per tutto il weekend il parco delle Cascine, mentre continuano, nelle strade, gli interventi avviati ieri.

Solo due voli cancellati all'aeroporto di Firenze

Dopo la difficile giornata di ieri all'aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze il vento è nettamente calato e, pur con qualche eccezione, gli aerei partono e arrivano. Solo due i voli in partenza cancellati da stamani (quello per Amsterdam delle 6.30 e il Francoforte delle 7.15). Tra gli arrivi, al momento, dirottato solo il volo da Zurigo.

In Toscana 35.000 utenze ancora senza luce

Sono attualmente 35.000 le utenze in Toscana ancora senza luce a causa dei danni alle linee elettriche provocati dal forte vento che ha interessato tutte le province toscane.

Ieri mattina erano 200.000 i clienti privi di elettricità, poi ridotti a 80.000 in serata e stamani diminuiti di oltre la metà dopo che Enel, spiega la società, "ha lavorato tutta la notte con grande dispiegamento di forze sul territorio". Enel spiega che "si sta procedendo per risolvere tutte le situazioni di media tensione nella giornata. Permangono situazioni di criticità solo nelle province di Arezzo, Lucca, Pistoia, casi limitati nel pratese, nel fiorentino, nel grossetano. Enel sta continuando ad operare con centinaia di uomini in campo, sempre in contatto con prefetture, protezione civile e istituzioni".

Rallentamenti su linea Firenze-Roma, ritardi Av

Ritardi stamani per i treni Av tra Firenze e Roma a causa di un guasto, sulla linea direttissima, all'alimentazione elettrica in conseguenza del maltempo. Al momento, spiega Rfi in una nota, il traffico ferroviario è istradato in entrambe le direzioni sulla linea convenzionale da Bivio Val d'Arno Sud a Firenze Campo Marte, con un allungamento dei tempi di viaggio di circa 30 minuti per l'Alta velocità. Rallentato anche il flusso dei treni regionali che registrano ritardi fino a 30 minuti.

Il guasto è avvenuto a Incisa Valdarno, zona Burchio. Rfi spiega che "un cavo di media tensione di Enel, tranciato da una pianta ad alto fusto caduta a causa del fortissimo vento, si è posato sulle linee elettriche di Rfi che alimentano l'Alta velocità. I tecnici Enel stanno intervenendo per rimuovere il cavo e consentire la ripartenza del servizio".

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