
Al Sindaco del Comune di Borgo San Lorenzo
OGGETTO: Prevenzione e contrasto delle ludopatie.
Interrogazione a risposta orale
Il sottoscritto consigliere,
RICHIAMATA la mozione “Disposizione per il gioco consapevole e per la prevenzione della ludopatia”, presentata dalla Com-missione consiliare “Attività sociali e Cultura” della precedente amministrazione, presieduta da Paolo Omoboni, e approvata all’unanimità dal consiglio comunale nel gennaio 2014
RICORDATI i danni sociali e umani che la ludopatia provoca, e sottolineato come anche nella nostra zona siano sempre più difuse le pratiche delle scommesse e del gioco d’azzardo;
NOTATO che la suddetta mozione esplicitava una serie di impegni per l’amministrazione comunale, quali
- promuovere sul territorio comunale e nelle scuole la diffusione di informazioni su prevenzione e cura della dipendenza da gioco;
- favorire l’organizzazione di corsi di formazione e aggiornamento per il personale delle sale da gioco;
- controlli sui locali per verificare il rispetto delle normative, nazionale e regionale;
- vietare slot machine, video poker in locali di proprietà comunale affittati per qualsiasi finalità a terzi;
- promuovere, sulla base della legge regionale, il logo “No Slot” in esercizi e circoli che non installano apparecchi per il gioco lecito;
- recepire nei regolamenti interni le norme previste dalla legge regionale con “il divieto di apertura di sale da gioco e di spazi per il gioco che siano ubicati in un raggio di 500 metri da istituti scolastici di qualsiasi grado, luoghi di culto, centri di aggre-gazione sociale, centri giovanili o altre strutture culturali, ricreative e sportive frequentate principalmente dai giovani, o da strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio-assistenziale” e individuare, nel territorio comunale, eventuali altri luoghi sensibili dove non è ammessa l’apertura di attività del genere;
- promuovere l’adozione da parte dell’Unione montana dei Comuni del Mugello di un regolamento per le sale da gioco che recepisca quanto previsto dalla legge regionale;
CHIEDE
- quali di questi impegni siano stati fin qui attuati;
- se non ritiene opportuno e urgente intensificare l’impegno per limitare la diffusione delle ludopa-tie, mediante un’azione che comprenda sia attività e campagne di informazione e prevenzione, che di incen-tivo per i locali che rinuncino all’installazione di slot machine, sia di controllo per sanzionare eventuali abusi.
Cordialmente,
Luca Margheri
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