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Sindaco per un giorno, Barnini visita la 'Baccio da Montelupo'

Il sindaco Barnini alla scuoal Baccio da Montelupo

Il sindaco Barnini alla scuoal Baccio da Montelupo

Proseguono gli incontri con Brenda Barnini e si svolgono anche le prime elezioni. Il progetto ‘Sindaco per un giorno’ procede spedito. Ieri, giovedì 26 febbraio, un nuovo appuntamento, alla scuola primaria di primo grado ‘Baccio da Montelupo’ di ‪#‎Empoli‬, nella classe V.
«Voi sapete come ci si candida a sindaco? – ha chiesto Brenda Barnini ai bambini -. Proviamo a scriverlo insieme».
Con l’assessore Eleonora Caponi, delegata per il progetto Investire in Democrazia, alla lavagna, è stato fatto dagli alunni un elenco, del tutto sensato, delle cose che servono per candidarsi.
«Facciamo proprio l’elenco delle parole chiave – ha detto il sindaco».
E’ emerso: idee, progetto, propaganda, entrare in un partito.

«Effettivamente – ha aggiunto Barnini – questo sono gli ingredienti giusti per una candidatura. Voi sapete che cosa è un partito? Un partito è uno strumento che sostiene il candidato sindaco. Ma esistono anche le liste civiche. E che cosa sono le liste civiche? Una lista civica – prosegue Brenda – è un insieme di cittadini che si organizzano e si candidano per sostenere le idee di quella persona. Giustamente voi siete partiti dalle idee, tante idee quanti sono gli ambiti di intervento di una amministrazione e dopo le idee si fa la propaganda, ovvero, la campagna elettorale, il volantinaggio e tanto altro lavoro. Le idee devono essere frutto di una condivisione dei problemi della città».
«Su cosa lavora il sindaco? Sui problemi della città, un esempio chi lo fa?».
«Per esempio sindaco – ha detto un bambino - un palazzetto dello sport più grande, attenzione alle scuole come la nostra che non ha palestra e dobbiamo andare alle Busoni a fare ginnastica».

«E invece le strade chi le deve fare, lo sapete? – ha chiesto il primo cittadino – Anche questo fa parte dei compiti che un sindaco deve cercare di risolvere al meglio, perché tutto ciò che è pubblico ha bisogno di investimenti pubblici, il sindaco ha il dovere di amministrarli e fare delle scelte perché i soldi non sono mai sufficienti. Ci sono i rifiuti, quindi l’ambiente, le piste ciclabili. E poi la cultura. Questo elenco potrebbe allungarsi di molto. Secondo voi, una persona sola può occuparsi di tutto questo?».
«No – rispondono i bambini – ci vogliono gli assessori!».
«Giusto come Eleonora che è qui con me. Gli assessori formano la Giunta comunale, ogni mercoledì pomeriggio ci riuniamo e prendiamo assieme tutte le decisioni».

«Quando verrete in Comune, vi riunirete nella sala del Consiglio Comunale. Sapete che cosa è il Consiglio Comunale? Il consiglio comunale – ha spiegato Eleonora Caponi - è formato da 24 eletti, è il luogo dove viene approvato il bilancio comunale e altri importanti decisioni dell’amministrazione, dove avvengono dibattiti, in cui i rappresentanti dei cittadini, dei vari partiti e delle liste civiche si confrontano. IUl vostro incontro sarà proprio nella sala consiliare».

Ecco che prendono parola gli alunni e cominciano le domande.
«Sindaco per essere votati bisogna essere iscritti a un partito?. «No non necessariamente». Poi il sindaco ha spiegato quando può essere interrotto il mandato dicendo che ci sono due modi. «Il primo modo sono le dimissioni personali, il secondo modo è che quei consiglieri comunali eletti insieme al sindaco, non approvino il bilancio che è un atto obbligatorio della amministrazione comunale. Ci sono sessanta giorni di tempo per approvarlo, se non succede il sindaco va a casa».
Se il sindaco si dimette quanto tempo passa per averne un altro – chiedono -?. «Se il sindaco si dimette entra in carica un commissario prefettizio nominato dalla Prefettura che porta avanti l’amministrazione fino ad altra data. Lo sapete perché i seggi si fanno a scuola? Perché hanno un enorme rilevanza pubblica».
«Sapete come funzionerà il vostro progetto? Ve lo spiega Eleonora».

Partendo dalla elezione di mercoledì 25 febbraio di ‘Sindaco per un giorno’ alla scuola ‘Leonardo da Vinci’, l’assessore Caponi ha raccontato come hanno lavorato gli alunni della quinta e l’esito che ha avuto il progetto del candidato vincitore, Andrea Senatore, che sarà sindaco per un giorno, eletto per il progetto di migliorie nella scuola con idee geniali e anche fattibili.
Brenda Barnini si è interessata da un cartellone alla parete della classe con una scritta molto significativa ‘La libertà diritto o dovere?’ Gli alunni spiegano al sindaco il lavoro che hanno fatto studiando la Costituzione italiana. Dice Viola: «All’inizio avevamo descritto la libertà come fare quello che ci pare, fare quello che vogliamo. Poi abbiamo capito che la libertà è fare ciò che vogliamo seguendo le regole».
«Ma se vi opponete al sindaco, voi assessori che vi succede?»- chiedono.
Risponde Eleonora. «Si discute sulle varie cose, ma quando veniamo nominati dal sindaco sappiamo il progetto del sindaco e quali sono le sue idee».

E Barnini aggiunge: «Alla base di tutto questo lavoro c’è un rapporto di fiducia e di collaborazione. Voi siete una squadra giusto? E noi lo stesso».
Suono della campanella. E’ l’ora del pranzo ma i bambini non vogliono interrompere questo momento, anzi, invitano il sindaco a restare con loro. «Mangia con noi?».

L’incontro, invece, prosegue e l’attenzione si sposta sul fiume più caro ai toscani: il fiume Arno, la piena, chi ha la responsabilità di tenerlo pulito. E si parla anche dell’alluvione a Genova. «Il sindaco e gli assessori devono fare qualcosa in quella circostanza?».
«Io credo molto nel fatto – ha detto il sindaco - che si debba promuovere non solo nei momenti di emergenza, la cittadinanza attiva, stimolare ad avere responsabilità nei confronti della propria città. Ma se ognuno di noi non si sente protagonista nel mantenere pulito l’ambiente quello che viene fuori non è una città bene amministrata. Voi sapete quanti abitanti fa Empoli? Quarantottomila ed è nostro compito stimolare i cittadini a fare la propria parte».

Intanto, come spiegato, c’è un primo ‘sindaco per un giorno’. Alla ‘da Vinci Andrea Senatore ha ricevuto 31 voti su 46. Il progetto che ha presentato è relativo ad interventi di miglioramento della scuola e della città.
Giacomo Franzese ha invece presentato un progetto sulla ristrutturazione dell'Ospedale Vecchio di Via Paladini per adibirlo in parte a centro per le associazioni e per i giovani.

Fonte: Pagina Facebook Comune di Empoli

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