L'interrogazione letta e depositata in consiglio comunale dal consigliere D'Elia Americo
Considerato, lo stato di molti lavori di opere di pubblica utilità (rotonde, marciapiedi, strade, piste ciclabili, gallerie, ecc…) tutto continua come prima, più di prima, ma soprattutto peggio di prima.
Lo slogan che più si adatta ormai a questo comune è…… "Lavori fatti male, ma pagati bene(sicuramente)"!!!
L’Amministrazione occupata in altre vicende affaccendata, la cittadinanza a pagarne le spese ed i danni.
La lista da fare sarebbe lunga molto lunga: by pass di Carraia, rotonda della Chiusa, recupero ex cava di Valigari, galleria del Colle, ecc…… alcune di queste opere veramente inutili, uno spreco enorme di risorse pubbliche per accontentare le richieste di chi?.............., vedi la rotonda della Chiusa, che veicola, anzi veicolerà forse qualche pecora, qualche trattore, qualche cavallo, visto che il recupero dell’ex cava di Valigari quella che doveva essere il fiore all’occhiello di un’amministrazione di cui l’attuale sindaco ne faceva parte, è rimasta una cattedrale nel deserto, un aborto, uno spreco, un danno ambientale e paesaggistico allo stesso tempo.
Mi chiedo e Le chiedo sindaco :”Non era meglio lasciare stare tutto com’era?”
Chissà chi ci ha veramente guadagnato da questo finto, falso, recupero, non certo i cittadini calenzanesi.
Inutile soffermarsi poi, sulle piste ciclabili che presentano un avanzato stato di degrado dell’asfalto con diversi avvallamenti, invase da erbacce, che mettono in pericolo l’incolumità fisica di chi le utilizza, per fortuna pochi, molto pochi. Allo stesso modo i marciapiedi di nuova realizzazione. Il muro perimetrale del cimitero di via Puccini fatto, rifatto e tinteggiato 2 o 3 volte nel giro di qualche legislatura, anche se i danni erano già ben visibili nel giro di qualche mese.
Era facile constatare la loro realizzazione come si dice non “a regola d’arte”, tranne agli amministratori del pd, o quello che ne rimane.“Chi di partito padronale ferisce, di partito padronale perisce”!!!
La cosa grave però su cui mi voglio soffermare, sono invece gli eventi mortali accaduti sui luoghi di questi lavori. Mi riferisco alla morte dell’operaio folgorato mentre lavora al bypass di Carraia, e al ciclista in coma a Davanzello. Sarà sfiga, o incapacità di qualcuno ?
O peggio come dice un proverbio: “ la gattina frettolosa fece gattini ciechi”!!!
Per non mettere poi , il dito nella piaga e farvi notare che proprio il 12 febbraio di quest’anno , quindi pochi giorni fà è stato chiesto il rinvio a giudizio di 32 persone tra ingegnieri e dirigenti di varie società per il cantiere TAV di Firenze tra cui spicca il nome del proprietario di quei camion di colore rosso che ormai da anni invadono Calenzano e sono parte integrante del paesaggio ….ovvero la Varvarito lavori srl….
Tra gli atti d'indagine come riportato sui giornali si legge che a tali società a vario titolo sono stati contestati reati come il traffico illecito di rifiuti,associazione a delinquere finalizzata a corruzione, frode e truffa, nonché gli indagati avrebbero fatto di tutto per declassificare i fanghi di scavo a materiale non inquinante con regole di smaltimento non adeguate.
Tanto premesso, il sottoscritto consigliere, mentre denuncia il fatto che nessuno al momento risponda di tanto danno e la sostanziale inerzia e cecità della Amministrazione.
Interroga Sindaco ed Assessore per conoscere quali provvedimenti l’Amministrazione ha assunto o intenda assumere per perseguire inadempienze ed omissioni ,di conoscerei programmi dell’Amministrazione per un intervento, ormai improcrastinabile ed urgente, per mettere un po’ di ordine in questo metodo “ABBORRACCIATO” con il quale sono condotti i lavori nella proprietà comunale che siano fatti dal comune , da una società partecipata o da terzi. Un, andazzo, che deve finire al più presto per rispetto dei calenzanesi che pagano le tasse, molti dei quali Vostri elettori.
Fonte: Consigliere comunale D'Elia Americo