Ringrazio una mia carissima amica d'infanzia Erica B. per la sua ricetta delle Chiacchiere che a Empoli chiamiamo Cenci! e voi come li chiamate?
Quando ho dato la ricetta in radio, questo giovedì mattina alle ore 8:35 io e la mia collega Serena abbiamo parlato del fatto che ogni regione dà a questi biscotti il proprio nome.
Le chiacchiere è il nome ufficiale dato a un tipico dolce italiano, chiamato anche con molti altri nomi regionali. Sono tipici dolci di carnevale.
È un dolce che ha origine nella Roma antica ed in seguito si è diffuso in tutto il mondo in diverse varianti.
Le chiacchiere sono conosciute con nomi differenti nelle diverse regioni italiane:
bugie (Genova, Torino, Asti, Imperia, Savona), italianizzazione del ligure böxie;
cenci o crogetti (Prato Firenze Toscana );
strufoli o melatelli (se con miele) zona Grosseto, Massa Marittima (Toscana);
chiacchiere (Basilicata, Sicilia, Campania, Lazio, Alto Sangro nell'Abruzzo meridionale, Molise, Umbria, Puglia, Calabria, a Milano, La Spezia, Massa, Carrara, Sassari e Parma);
cioffe (Sulmona, centro Abruzzo);
cróstoli o cróstołi o gròstoi o grustal (Ferrara, Imperia, Rovigo, Vicenza, Treviso, Trentino, Friuli, Venezia Giulia);
cunchiell' o qunchiell (Molise);
fiocchetti (Montefeltro e Rimini);
frappe (Roma, Viterbo, Perugia e Ancona);
gałàni o sosole (Venezia, Verona, Padova);
gale o gali (Vercelli e Bassa Vercellese);
gasse (Basso Alessandrino);
guanti (Alife, Caserta);
gròstoi o grostoi (Trento);
intrigoni (Reggio Emilia);
lattughe o latǖghe (Mantova);
maraviglias (Sardegna);
merveilles (Valle d'Aosta);
rosoni o sfrappole (Modena, Bologna, Romagna);
galarane (Bergamo)
saltasù (Brescia);
sfrappe (Marche);
sprelle (Piacenza);
risòle (Cuneo e sud del Piemonte);
"nacatole"(Calabria);
Hanno la forma di una striscia, talvolta manipolata a formare un nodo (in alcune zone prendono infatti il nome di fiocchetti).
La base è un impasto di farina, successivamente ci sono due possibilità:
1) l'impasto viene fritto
2) l'impasto viene cotto al forno
Infine si spolvera con zucchero a velo.
Possono anche essere coperte da miele, cioccolato e/o zucchero a velo, innaffiate con alchermes o servite con il cioccolato fondente o con mascarpone montato e zuccherato. La tradizione delle frappe probabilmente risale a quella delle frictilia, dei dolci fritti nel grasso che nell'antica Roma venivano preparati proprio durante il periodo dell'odierno carnevale.
Cenci cotti in forno
Ingredienti
120 g di farina 00
10 g di burro
10 g di zucchero
1 uovo
2 cucchiai di rum
(o vino bianco o altro)
un pizzico di sale
Preparazione:
In una ciotola fate la fontana con la farina e lo zucchero. Mettete anche un pizzico(ino) di sale. Rompete al centro l’uovo e battetelo. Cominciate ad impastare e unite il burro fuso.
Aggiungete il liquore poco alla volta, e regolatevi in modo da ottenere un impasto sodo e non molle. Avvolgete nella pellicola e fate riposare in frigo per mezz’ora circa.
Riprendete l’impasto e stendetelo in una foglia sottile, utilizzate pure la macchinetta per la pasta. Ritagliate le vostre chiacchiere e sistematele in teglia con carta da forno.
A questo punto dovrete tenere le chiacchiere così sistemate, in frigorifero per almeno un quarto d’ora.
Accendete il forno a 200 °C e quando arriva a temperatura,infornate le chiacchiere appena uscite dal frigorifero (intanto vi riporrete un’altra teglia).
Fatele cuocere per una decina di minuti, devono risultare appena dorate.
Erica B.
Vi propongo un'altra ricetta per fare i cenci con il lievito e il vinsanto e cotti in forno.
Ingredienti :
1 kg. farina 00
200 gr zucchero
5 uova
2 bicchierini vin santo
il succo di 2 arance
la scorza grattugiata di 1 arancio
1/2 bustina di lievito
albume d’uovo (facoltativo solo se metti gli zuccherini)
zuccherini colorati (Facoltativi)
Preparazione:
In una ciotola mettiamo la farina con le uova lo zucchero, poi aggiungiamo il vin santo e il succo d’arancia diamo una prima impastata poi la scorza grattugiata e il lievito.
Mettiamo la nostra pasta a riposare in frigo per un’oretta fasciandola nella pellicola
Passato il tempo di posa prendiamo la nostra pasta e cominciamo a tirare delle strisce, io mi sono aiutata con la macchinetta, e formiamo i nostri cenci. Possiamo dare la forma che più ci piace.
Mettiamo i nostri cenci sulla leccarda del forno rivestita con la carta, spennelliamo con l’albume e lasciamo cadere i nostri zuccherini colorati, inforniamo a 150° ventilato per 10 minuti.
Sforniamo i nostri cenci e li lasciamo raffreddare un pochino poi spolveriamo con zucchero a velo evviva il carnevale!!!
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Potete ascoltare la ricetta sulle frequenze di Radio Lady 97.7 di Empoli (Fi) oppure sui 102.100 nelle zone di Pisa, Lucca, a partire dalle 8:35 circa ogni giovedì. Il sabato mattina verso le 10:40 c'è cucinare che bontà internazionale, con le ricette da tutto il mondo.