Marchesi de' Frescobaldi chiude il 2014 con un fatturato in crescita a 85 milioni di euro, vede positivo per il 2015 puntando ad una "crescita aggressiva" e, allo stesso tempo, l'azienda vinicola che produce tra gli altri il Masseto e l'Ornellaia, ribadisce di non vedere per il proprio il futuro la quotazione né per il Gruppo né per i singoli brand.
"Non c'è nessuna idea" di Ipo, sottolinea il ceo Giovanni Geddes da Filicaja. A margine della presentazione del progetto Vendemmia D'Artista (giunto alla settimana edizione e che, in sei anni, ha consentito di devolvere più di 1 milione di euro), Geddes da Filicaja sottolinea che i ricavi nell'ultimo anno sono "cresciuti del 5%" (rispetto agli 83,5 milioni sia del 2013 che del 2012) nonostante ci siano state anche alcune dismissioni come, ad esempio, il ristorante all'interno dello scalo di Fiumicino.
Parlando del mercato l'a.d del gruppo vitivinicolo (che ha l'86% dell'export in Europa e Usa) si dice preoccupato dall'economia in Asia che "non cresce cosi' velocemente come in passato (la regione copre il 6% del fatturato consolidato), mentre crediamo tantissimo negli Usa, il primo mercato al mondo per i grandi vini in quanto sono abituati a pagare prezzi che anche in Italia e in Europa sono difficili". Quanto ad acquisizioni e a rumors che si erano rincorsi in passato il manager spiega che "in Piemonte non stiamo facendo niente" e che in Toscana sono in atto "solo colloqui".
