20a giornata, posticipi
Serie A1, girone A
Bacc-Lazzeretto 1-2 [Caponi rig. (C), Nwaganbo (L), Bellini rig. (L)]
Serie A2, girone B
Sesa-CdP Limite 1-0 [Porrino]
Amatori, girone D
Pinocchio-Cerreto G. 1-0 [Mouti]
S. Quirico-Doriana 1-0 [Tassini]
La notizia della ventesima settimana del calcio amatoriale arriva dal sintetico di Santa Maria: la CdP, dopo dieci mesi di imbattibilità, cade sotto i colpi, anzi, sotto l'unico colpo di Porrino e della Sesa, che con la vittoria di ieri sera conferma ancora una volta la volontà di correre ai ripari da parte di quelle squadre che hanno iniziato la stagione con il piede sbagliato. Così nel girone B riparte il duello a distanza tra le prime due della classe, orfane dei rispettivi portieri a causa delle maxi squalifiche dopo lo scontro diretto e costrette a rimediare in qualche modo. Dal canto suo la Sesa ha ripreso a correre, così come Fonte e Strettoio, che con la vittoria per 2-0 sull'Agraria l'ha messa in seria difficoltà, allontanandola dal quinto posto e staccandola per quel che riguarda gli scontri diretti.
Un'altra sorpresa del monday night è la vittoria del Lazzeretto in casa del Bacc. Anche il Lazzeretto sente che deve ricominciare a correre se non vuole rimanere fuori dalla zona dorata della classifica. Mariani deve comunque far mantenere questo trend alla sua squadra, finora troppo zoppicante e di certo non in media play-off. Ieri sera comunque la prova dei biancorossi è stata importante, visto che sono stati capaci di ribaltare l'iniziale svantaggio dei padroni di casa (Caponi su rigore) con Victor Nwaganbo e Bellini su rigore.
Si attarda così il Bacc, sebbene con una partita da recuperare, che vede le prime due andarsene, soprattutto quella Scalese che ha ripreso a macinare gioco: il 2-0 dei gialloblu contro il Gavena ha dato maggiori indicazioni su chi seguirà proprio il Gavena direttamente ai quarti di finale dei play-off, senza passare dalla porta di servizio. Chi ha visto la partita alla Scala dice di aver visto una squadra determinata - seppur contro un Gavena che ultimamente ha un po' tirato i remi in barca - una squadra, la Scalese, che non perde proprio dalla partita d'andata contro il Gavena, e che tra l'altro ha corretto la direzione della propria striscia positiva, dopo troppi pareggi consecutivi.
Il girone A sta entusiasmando anche per il discorso retrocessione: sei squadre in tre punti, con il Boccaccio che sembra quella meno invischiata, e con le altre che non danno indicazioni necessarie a capire chi potrebbe essere destinata subito all'A2 e chi invece dovrà disputare i play-out. Discorso invece un po' più chiaro nel girone B, con il Carrai che sembra ormai diretto all'inevitabile (la soglia della retrocessione si abbassa ogni sabato che passa) e l'Hair Buster, che molto probabilmente sarà chiamato agli straordinari.
In A2 per Rosselli e Ferruzza manca un punto. La prossima giornata potrebbe essere già decisiva e la vittoria della Ferruzza contro le Cerbaie potrebbe anche esentare il Rosselli dal prendere sul campo l'unico punto che gli serve per andare su. Piuttosto cresce la curiosità per vedere queste due squadre alle prese con i play-off scudetto: quanto saranno capaci di dare fastidio alle habitué dell'empolese?
Dall'altra parte della classifica il Fiano saluta l'A2. I biancorossi hanno solo tre punti e anche vincendole tutte fino alla fine di marzo arriverebbero al massimo a 15 punti in classifica, uno in meno di quanti ne ha attualmente l'Aquilone, quint'ultimo. Una stagione davvero poco fortunata per l'unica delle sessantacinque squadre a non aver ancora vinto. Poco male: la prossima stagione sarà un buon punto da dove ripartire.
Negli Amatori la copertina va tutta al Corazzano, ma di sicuro da quelle parti non vorrebbero essere i protagonisti proprio adesso. Dopo una stagione al primo posto in classifica (tranne un apio di giornate o anche meno), la squadra biancazzurra sta avendo un momento di deconcentrazione e dal primo, saldo posto in classifica, la sconfitta contro La Serra e il pareggio a Castelnuovo in casa del Pallerino la squadra adesso è al terzo posto a 3 punti dal Balconevisi. Forte - e comprensibile - è l'amarezza della dirigenza, soprattutto per aver buttato via dei punti preziosi. la preoccupazione aumenta se dietro l'Unione Valdelsa, quarta, si è avvicinata a un punto e adesso ha tutto il diritto di crederci.
Nell'altro girone, lo Stabbia ha rallentato in casa della Pitti Shoes e il Romaiano non ha giocato perché alle Botteghe non funzionava la caldaia.
Intanto ieri sera, il San Quirico ha preso in mano il pallino del gioco per quella che è la corsa al terzo posto. tassini ha firmato l'1-0 contro la Doriana e nel frattempo Mouti, alla Scala, faceva gioire il Pinocchio a discapito del Cerreto. Domenica mattina la Fortuna era caduta a Ortimino e così il San Quirico si è ritrovato con tutti i meriti a essere l'attuale miglior candidata per il terzo posto.
Christian Santini