"Per risolvere il problema dell'amianto nelle aule del biennio del Leonardo da Vinci la soluzione sarebbe una sola: abbattere la struttura e ricostruirla ex-novo. Peccato che servirebbero 7 milioni di Euro che, ad oggi, non ci sono. Questo ci è stato detto oggi durante un sopralluogo all'Istituto Tecnico Leonardo da Vinci, ovvero la stessa identica frase che viene ripetuta da 15 anni a questa parte". Queste le dichiarazioni dei consiglieri Torselli (FdI-An) e Amato (Gruppo Misto).
"Nel frattempo - spiegano i due consiglieri - abbiamo avuto un presidente della provincia ed un sindaco che si è speso in slogan e annunci sull'edilizia scolastica, accusando a più riprese il governo nazionale di fare tagli alla scuola. Peccato che oggi questa persona faccia il presidente del consiglio e di soldi per bonificare le scuole dall'amianto non se ne parli".
"Per adesso - concludono Torselli e Amato - gli unici provvedimenti sono gli inviti agli studenti a "non correre", a "non sbattere le porte" ed a "chiudere piano le finestre" affissi sui muri della scuola. È proprio il caso di dire: cari studenti, è soltanto amianto... #statesereni".