Si sono tenuti oggi, domenica 8 febbraio, alla chiesa di Santa Maria Assunta a Bassa i funerali di Giovanni Locci, il dodicenne morto per una meningite fulminante nella giornata di ieri all'ospedale 'San Giuseppe' di Empoli. Dalle 11 di questa mattina la salma di Giovanni era stata trasportata nella chiesa della piccola frazione di Cerreto Guidi. Le esequie si sono celebrate alle 15. Il portone d'ingresso e la porta laterale dell'edificio sono state aperte per consentire alla folla accorsa da tutto il circondario di poter assistere alla funzione.
Gli altoparlanti hanno trasmesso con molti disturbi i canti emessi da giovani ragazze per commemorare Giovanni. In una giornata soleggiata, Luigi e Paola, i genitori di Giovanni, i fratelli Francesco e Andrea, i nonni Giorgio e Viviana hanno avuto alle spalle amici, compagni di scuola, semplici conoscenti e anche una delegazione della Misericordia di Empoli per far sentire la presenza alla famiglia. La giornata soleggiata, ha permesso alla folla di sostare nella piazza antistante la chiesa. La polizia municipale di Fucecchio ha diretto il traffico per le tante persone che anche a messa cominciata sono arrivate per porgere l'ultimo saluto a Giovanni.
Tra le urla di qualche bambino che gioca, troppo piccolo per comprendere il dramma, si sentono ancora le parole di qualche passante che ripercorre le ultime tragiche ore per la famiglia Locci: "E' andato a letto con la febbre, e quando la famiglia si è accorta che era qualcosa di più l'hanno ricoverato. Ma ormai era troppo tardi". Sulla chiesa è stato appeso uno striscione a nome degli amici più cari: "Ciao Giovanni, sarai sempre con noi". Di fronte, un altro striscione recita: "Ciao boss, non ti scorderemo mai".
A funzione terminata, la salma è stata trasportata al cimitero locale seguita dal corteo.
