Domenica 8 febbraio alle 21,00 al Teatro Verdi Giuseppe di Casciana Terme (Pisa), per la sezione “Gli appuntamenti del cinema dal vivo”, Gianmarco D'Agostino, Marco Vichi, Francesco Faralli, Gabriele Valentini presentano tre "medio metraggi" per tre storie di giovani protagonisti (La Fuga/ La stanza dei bottoni/ Il girotondo di Antoine), Tre opere d.o.c di autori della nostra regione.
A Casciana il cinema si fa da vivo e si fa in casa. Questa è l'occasione di vedere tre ottimi cortometraggi, dove tecnica cinematografica e scrittura brillante vanno a braccetto. Opportunità di incontrare tre autori mai banali e carichi di quella simpatia che non guasta affatto. Un momento leggero immerso nell'atmosfera magica di una piccola kermesse di cultura e ragionamenti. Al pubblico il compito di trovare il suggestivo quanto sottile filo che lega le tre opere. Tra una proiezione e l'altra il pubblico si troverà in un salotto stile festival di Venezia, a ridere e commentare quanto appena visto. A far da madrina alla serata, Francesca Vitarelli che per Casciana Cultura aiuterà i tre autori a “venire allo scoperto”.
La data fa parte del cartellone “Teatro Liquido”, la prima stagione congiunta del Teatro delle Sfide di Bientina e del Teatro Verdi Giuseppe, fù Carlo oste di Casciana Terme. Oltre 50 date di spettacoli che si alterneranno da novembre a maggio tra i due teatri della provincia di Pisa. Una stagione smisurata e pazzesca per le forze di Guascone Teatro di Pontedera che ne cura l’organizzazione.
Per informazioni: 328 0625881 - 320 3667354 – info@guasconeteatro.it - www.guasconeteatro.it. Biglietti: Teatro: interi euro 10,00 – ridotti euro 8,00. Cinema: ingresso unico euro 4.
La stagione del Teatro Liquido è un progetto che porta la firma di Guascone Teatro, sostenuto e promosso dal Comune di Bientina e Casciana Terme Lari, che prende forma da un’idea di Andrea Kaemmerle. Con il sostegno di Regione Toscana, Provincia di Pisa, Toscana Energia e Coop-Unicoop Firenze Sezione Soci Valdera. Un ringraziamento particolare a Terzo Studio, Fondazione Sipario Toscana, Accademia Verdi e Casciana Cultura.