Esprimiamo soddisfazione per le firme raccolte e ringraziamo tutti coloro che, in pochissimi giorni, hanno risposto al nostro appello e ci uniamo alla voce di Luciano Modica che ha espresso la sua riconoscenza a quanti si sono impegnati in questa raccolta nella "lettera" che ha reso pubblica oggi.
Ovviamente il risultato sarebbe stato più soddisfacente se la percentuale delle firme necessarie fosse stata calcolata sulla base degli iscritti del 2014 anzichè, arbitrariamente, su quelli del 2013, (anno dei Congressi locale e nazionale). Il dato provinciale del 2013 (5006 iscritti) non sarà verosimilmente confermato nel 2014, anno in cui il numero di iscritti si attesterà probabilmente entro le cifre dell'anno precongressuale, il 2012 (2983).
Proprio su questo verte il ricorso che abbiamo presentato alla Commissione Nazionale di Garanzia del PD, che si pronuncerà nei prossimi giorni sulla legittimità del Regolamento per le primarie approvato dall'Assemblea regionale Toscana il 10 gennaio scorso.
Le firme raccolte nel comune di Pistoia hanno raggiunto la percentuale del 10% degli iscritti 2013 (140 sottoscrizioni su 1425 iscritti). Spicca, su tutti, il dato di Agliana, che sfiora il 30% (hanno firmato 32 iscritti su 109).
Nel Comune di Pistoia vale anche la pena di sottolineare il dato percentuale di alcuni circoli rispetto al totale dei tesserati: Pistoia Centro supera il 15%, il circolo Sperone-La Vergine raggiunge il 15% ed il circolo Pontelungo-Spazzavento arriva al 20%.
Il dato complessivo provinciale è meno soddisfacente (non supera il 6%), soprattutto per le difficoltà incontrate in Valdinievole. Nonostante le frequenti critiche alle scelte regionali in materia sanitaria, che hanno penalizzato il territorio, la raccolta firme è stata difficilissima, anche per i capillari e pressanti inviti a non firmare, che diversi iscritti hanno ingenuamente ammesso di aver ricevuto.
Perdiamo tutti, anche i sostenitori di Enrico Rossi, la possibilità di scegliere il candidato PD alla Presidenza della Regione con le primarie e con un confronto democratico all’interno del partito.
Hanno scelto per noi la dirigenza regionale, con un regolamento impossibile, e quella nazionale del Pd, con una investitura dall’alto. Un’occasione persa, per tutti, ma soprattutto un’occasione persa per la nostra Regione.
Un ringraziamento particolare va a quei consiglieri comunali di Pistoia ed Agliana che hanno comunque ritenuto di dare la loro adesione.