'Se fossi su' fòssi', in 3 assemblee pubbliche il nuovo futuro di piazza Matteotti

La conferenza stampa su 'Se fossi su' fòssi' (foto gonews.it)


Un mese per ripensare piazza Matteotti a Santa Croce con assemblee e partecipazione: la nuova iniziativa della giunta Deidda si chiama 'Se fossi su' fòssi'. Da martedì 10 febbraio partiranno 3 incontri pubblici al centro parrocchiale di piazza Matteotti aperte a commercianti e residenti per ricostruire il fulcro del centro della città. "Un'occasione per dare inizio a un percorso comune, assieme ai cittadini, e dare vita al centro storico, afflitto dalle chiusure dei negozi e dai fondi sfitti", ha commentato il primo cittadino. Il piano è stato elencato nella conferenza stampa di oggi, mercoledì 4 febbraio, tenutasi nel municipio di Santa Croce.

La lettera ai commercianti e ai cittadini - Nelle missive inviate a 1100 tra cittadini e commercianti, l'amministrazione chiede una partecipazione che può essere espletata in tre modi: tramite la partecipazione diretta alle assemblee del 10 e 17 febbraio e del 17 marzo; tramite l'invio di suggerimenti all'indirizzo mail sefossisufossi@gmail.com e attraverso consigli da inserire nelle cassette lasciate nelle attività commerciali del centro storico.

Il luogo della memoria - Giulia Deidda ha puntato la campagna elettorale sull'utilizzo della memoria storica come 'trampolino' per il rilancio della città. È per questo che il primo incontro di martedì 10 verranno mostrate foto d'epoca della piazza e sarà ascoltata anche la canzone 'Come eravamo' di Don Backy, presentata proprio il 4 febbraio di 20 anni fa al teatro Verdi, dove parla della città nella sua infanzia e proprio di piazza Matteotti.

I punti fermi - L'amministrazione è aperta a molte ipotesi, ma ci sono alcuni punti su cui è necessario dibattere: se il parcheggio in piazza Matteotti deve rimanere, come mantenere il mercato settimanale aumentando però la sicurezza per chi accorre, lasciare la piazza come punto principale del Carnevale d'Autore. E ultima ma non ultima la viabilità: se si pensa a far venire più persone in città, è necessario ripensare i parcheggi, i sensi unici, i flussi di auto e tutta la percorribilità delle strade. Non sono in discussione, sempre riguardo alla viabilità, le due rotonde all'Agip e quella in prossimità della scuola 'Carducci' e l'accesso al centro storico.

Gli incontri - Già venerdì 6 ci sarà un incontro tra l'amministrazione e il Centro commerciale naturale. Dopo l'evento di apertura del 10 febbraio, il 17 ci sarà l'ascolto delle idee dei cittadini. I più 'esperti' potranno anche dare un contributo tecnico sulle proposte che emergeranno: rimarrà infatti una pianta in formato A3 della piazza, sulla quale si potranno verificare la fattibilità delle ipotesi. Il 17 marzo ci sarà l'incontro finale con la presentazione dell'idea progettuale.

Le parole degli amministratori - Per l'assessore allo sviluppo economico Marco Baldacci questa è la prima esperienza dalla quale potrà nascere un confronto vero con i cittadini sui problemi più pressanti. Concorde anche il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Elisa Bertelli, presente alla conferenza. "È un percorso partecipativo 'fatto in casa', a costo ridotto e senza l'aiuto di tecnici ed esperti, ma confidiamo nell'apporto della cittadinanza per il migliore risultato possibile", conclude il sindaco Deidda.

Elia Billero

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