Ci risiamo di nuovo. Il Sindaco di Campi Bisenzio, dichiara in una nota Paolo Gandola, Capogruppo di Forza Italia presso il Consiglio Comunale di Campi Bisenzio, sta di nuovo apprestandosi a violare la legge sulla toponomastica in relazione all'intitolazione dell'atrio sottostante l'Aula Sandro Pertini e noi di Forza Italia siamo pronti a denunciare tali violazioni alle autorità competenti. Il Sindaco, incapace di portare risultati concreti alla città, è oramai affetto da una sindrome di "annuncite" e, con la delibera di Giunta n.11 del 20 Gennaio, ha previsto di intitolare in tutta fretta l’atrio sottostante la Sala Comunale all'ex Sindaco Vasco Puccini.
La delibera stessa tuttavia, prevede, giustamente, che la stessa sia trasmessa al Prefetto, ai fini dell’ottenimento dell’autorizzazione di cui all’articolo 1 della legge 23.6.1927 n°1188; e che la stessa divenga esecutiva subordinatamente e contestualmente all’ottenimento dell’autorizzazione prefettizia. La legge sulla toponomastica, infatti, prevede che nessuna denominazione possa essere attribuita a nuove strade e piazze pubbliche senza l'autorizzazione del Prefetto.
Incredibilmente, sebbene quanto scritto nella delibera stessa, il 20 Gennaio dopo aver firmato la delibera, ed in spregio alla normativa vigente in materia di toponomastica, sul profilo ufficiale Facebook dell’Amministrazione comunale la Giunta ha diffuso la locandina con la quale ha comunicato che il prossimo 7 febbraio l'intitolazione sarà realtà.
Per l'ennesima volta una cerimonia ufficiale viene fissata senza attendere l'ottenimento dell’autorizzazione prefettizia necessaria all'intitolazione, un bell'esempio di come a Campi Bisenzio la cosa pubblica sia gestita in modo superficiale e senza che nessuno - nemmeno da parte degli uffici interni all'amministrazione - si sia messo di traverso rispetto a questo modo infantile e del tutto illegittimo di governare. Tutto ciò è inaudito ed inaccettabile.
Francamente non comprendiamo la fretta con il quale il Sindaco e l’Amministrazione intendono procedere alla nuova intitolazione dello spazio e siamo a chiedere che la cerimonia, in attesa dell’autorizzazione del Prefetto, sia immediatamente annullata. In caso contrario, ci troveremo costretti a denunciare l’Amministrazione alle autorità preposte per violazione della legge nazionale n. 1188.
Nello specifico, continua Gandola, siamo perfettamente d'accordo a che la città possa ricordare un ex primo cittadino, ma la legge va rispettata e non può essere sfregiata per mero vezzo personale.
La spasmodica voglia mostrata dal Sindaco Fossi di rinominare tutti i luoghi della nostra Città è davvero inusitata e noi di Forza Italia non possiamo più accettare che unilateralmente la Giunta Comunale proceda in questa direzione senza alcun coinvolgimento. Forza Italia chiede dunque con forza che il nostro Comune adotti un idoneo regolamento per la toponomastica del quale, ad oggi, l’ente comunale è sprovvisto. Affinchè Campi Bisenzio, sia davvero un Comune normale riteniamo imprescindibile che il Consiglio comunale entro 30 giorni stenda ed approvi un Regolamento per la toponomastica ed istituisca la Commissione Consultiva per la Toponomastica della quale facciano parte i consiglieri comunali componenti della Commissione consiliare Cultura oltre ad altri esperti. Non possiamo più accettare che il Sindaco e l’Amministrazione unilateralmente e senza sottoporsi alle normative vigenti procedano a nuove intitolazione senza interpellare nemmanco il Consiglio comunale.
Siamo dinanzi ad un Sindaco o ad un despota?
Fonte: Forza Italia Campi Bisenzio