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Un convegno sugli ostacoli che si trovano sulle strade: 'Gli in super abili' diventa materia di discussione per Sel

foto di archivio

Le nostre città sono piene di mille ostacoli fissi e mobili che per alcuni sono veramente “Gli in super abili”. E’ stato presentato a luglio al Consiglio di Quartiere 3 un progetto per le scuole dove poter sensibilizzare ed educare al rispetto degli altri. Il progetto è ora in Commissione Politiche educative per apportare le modifiche necessarie e presentarlo a settembre nelle scuole. Il progetto è stato presentato anche al Consiglio di Quartiere 4. Martedì 27 gennaio, alle ore 17, presso il Circolo Vie Nuove nel viale Giannotti, 13 si parlerà del progetto nel convegno “Gli in super abili”, sui mille ostacoli che quotidianamente siamo costretti ad affrontare nelle nostre strade.

Ne discutono il capogruppo di SEL – Firenze Riparte a Sinistra in Consiglio comunale Tommaso Grassi, la consigliera del quartiere 3 di SEL – FRS Giovanna Sesti, la consigliera del quartiere 4 di SEL – FRS Manuela Giorgetti Fialdini assieme a Alessandra Fischietti (Benicomuni Q 3), Marzia Magrini (Ordine Architetti di Firenze), Patrizia Pepe (Associazione Nazionale mutilati e invalidi civili provinciale di Firenze), Alessio Focardi (Disabilità Camera del Lavoro metropolitana CGIL), Antonio Quatraro (Unione italiana dei ciechi e ipovedenti), Michele Cirrincione (Consulta comunale invalidi ed handicappati), Pier Alberto Buccoliero (Campione del mondo 2014 paracanoa).

“Le barriere architettoniche – sottolineano Grassi, Sesti e Giorgetti Fialdini – sono troppe e sono ostacoli anche per passeggini, anziani, carrozzine e non vedenti. Abbiamo realizzato un breve filmato nel quartiere 3 semplicemente andando a spasso con Alessio in carrozzina, Loris non vedente e Grazia col suo inseparabile bastone. Il filmato parla da solo, eppure è girato in strade della zona centrale del quartiere di recente costruzione. L’iniziativa parte da qui, da Gavinana, chiamando a confrontare cittadini, associazioni culturali, sociali, politiche ed istituzionali per cominciare a cercare una soluzione. Basta ostacoli, impariamo a progettare e fare una città per tutti”.

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa

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