Inaugurata la stagione del Piano culturale e promozionale della Fondazione del Museo della ceramica di Montelupo. Se la Festa della Ceramica rimarrà il fulcro delle attività culturali della città, sono state presentate alcune novità nel programma che si svolgerà nel prossimo anno e mezzo.
Innanzitutto il 'Premio Baccio', intitolato al noto artista montelupino, che consiste nella creazione di un piatto, per tre categorie: da tavola, da uso comune e uno della tradizione di Montelupo. Il bando sarà online dal 1 febbraio.
Due distinte giurie valuteranno le opere che verranno poi messe in mostra proprio durante la Festa della Ceramica. I 50 piatti scelti verranno comunicati il 30 marzo. Non solo gli esperti, ma anche i visitatori dell'evento e sul web, si potranno votare i piatti selezionati, dal 19 giugno al 25 settembre.
Le tre categorie vantano un premio complessivo di circa 15.000 euro lordi, mentre ai vincitori dei primi posti sarà consegnata una medaglia commemorativa: per realizzarla sarà aperto un bando agli artisti che dovranno lavorare ad un bozzetto prendendo spunto dall'immagine classica proprio del Baccio.
"Da ottobre faremo partire una sorta di Biennale della ceramica - spiega il presidente della fondazione Luigi Ulivieri - Sarà un'opportunità per uno scambio culturale, di tecniche e opere da parte di artisti di diverse regioni. La speranza è quella di creare a Montelupo una vera e propria università della ceramica, con veri e propri docenti. Abbiamo scelto questa data perchè vorremmo inserirci nel bando europeo per la cultura".
Ci sono altre attività nel programma della fondazione: per la valorizzazione del patrimonio storico è in ballo la ricostruzione di una casa etrusca, secondo le tecniche in terra battuta. Per quello che riguarda invece la contemporaneità saranno previsti due incontri mensili, sempre di venerdì, presso il Museo: uno in cui si presenteranno nuovi artisti e le loro opere, mentre l'altro più di carattere culturale in generale.
La fondazione lavorerà anche ad un archivio digitale e fisico del patrimonio degli artisti locali. Saranno sfruttati i più noti canali multimediali come Youtube, per condividere anche su internet la cultura presente all'intero del museo.
Il costo totale del parco progetti si aggira intorno ai 350.000, per quasi un anno e mezzo di eventi e incontro, Premio Baccio compreso. La fondazione non è però in grado di coprire autonomamente tutte le spese per realizzare tutte le idee, affidandosi così all'Art Bonus, ovvero una circolare ministeriale dell'agenzia delle entrate che permetterà alle imprese che vorranno donare del denaro al museo di ottenere credito d'imposta, del 50 o del 65%.
Giorgio Galimberti