Com'è la vita di un 'Boss in incognito' dopo che è stata svelata la sua vera identità? Franca Semplici, direttrice creativa di Magnani Sposa, l'azienda di abiti da matrimonio di San Miniato, era al lavoro con le sue collaboratrici anche oggi, lunedì 26 gennaio, ad una settimana esatta dopo la messa in onda del programma tv di Rai Due. Si è messa in gioco per l'azienda e ha passato "10 giorni di fuoco", come ha sottolineato, per vedere con i propri occhi la vita dell'intera filiera di confezione di abiti da sposa.
"È stata una sfida divertente ma difficile allo stesso tempo", afferma Semplici negli uffici dell'azienda di San Miniato Basso. "Ci hanno chiamato ma nessuno dei soci voleva andare perché sapeva che era una sfida tosta. Mi sono detta 'che sarà mai' e mi sono fatta avanti ma non avrei immaginato la fatica fisica e mentale di questa sfida", ha confermato la direttrice creativa.
Uno dei punti più difficili è stato "mentire ai propri dipendenti". "Soprattutto perché era stato detto loro che le telecamere erano presenti per un documentario del Ministero e quindi anche chi mi aveva scoperto aveva paura a tenere il segreto".
Alla fine delle riprese, l'azienda ne è uscita rafforzata da questa prova: "Il messaggio del Made in Italy non tutelato nel nostro paese è passato molto bene, ma il governo continua a non fare nulla per noi". E Franca viene riconosciuta anche dai fornitori: "Prima faticavi per avere un commesso nel luogo dove ci serviamo abitualmente, mentre adesso mi hanno seguito passo dopo passo". È il prezzo della notorietà? "Sì, solo per essere stata una volta in televisione. Sono sicura che a breve passerà".
