Nella storia di Auschwitz sono migliaia gli episodi e le storie che si potrebbero raccontare: una o più per ogni prigioniero.
Sono centinaia, infatti, gli storici che hanno ricostruito le migliaia di storie che conosciamo oggi su quei luoghi di tortura, dolore e disperazione.
Luca Bravi, ricercatore, ci ha raccontato un episodio che riguarda la triste vicenda dei nomi dei Rom e dei sinti deportati. Un prigioniero salvò i nomi dei deportati a Birkenau nascondendoli i fogli in un secchio di latta, che sotterrò.
Grazie a questo, oggi sappiamo chi è stato lì deportato.
