L’Amministrazione Comunale partecipa, commossa, al lutto della famiglia per l’improvvisa morte di Franco Lucchesi, una delle figure di riferimento del movimento operaio santacrocese, sia a livello sindacale che politico.
Membro del consiglio di fabbrica delle storiche Officine Gozzini dove lavorava come semplice operaio, attivo nel sindacato dei metalmeccanici, dirigente del Partito Comunista (di cui è stato a lungo segretario della sezione di Santa Croce sull'Arno), ha ricoperto la carica di consigliere comunale dall’11 luglio 1970 al 27 giugno 1985.
Nella legislatura 1980/1985 (dopo essere risultato il primo degli eletti per il P.C.I., subito dopo il capolista Adrio Puccini) divenne, a partire dal 23 dicembre 1981, assessore alle politiche sociali, in sostituzione di Pier Luigi Mazzanti.
Negli ultimi anni era stato responsabile del sindacato Pensionati SPI e membro attivo del nostro Comitato della Memoria.
In tale veste intervenne, il 1° settembre scorso, al consiglio comunale che si tenne in occasione del 70° anniversario della liberazione del nostro Comune, parlando, con la modestia e la riservatezza che sempre lo hanno contraddistinto, dell’impegno antifascista e della lotta per la libertà, la democrazia e la giustizia sociale di una generazione a cui tutti noi dobbiamo gratitudine e riconoscenza.
Ed anche oggi, nel piangerlo, non possiamo non ricordare, soprattutto ai più giovani, che se Santa Croce sull'Arno è diventata quella che tutti noi ora conosciamo, è stato anche grazie all’impegno, alla dedizione, al lavoro, alla passione politica ed ai sacrifici di persone come Franco Lucchesi.
Il deputato Paolo Fontanelli e il Coordinatore di zona Pd Val d’Arno inferiore Massimo Baldacci scrivono una lettera in ricordo
Nella prima metà degli anni '70 Franco Lucchesi era segretario della sezione del PCI di Santa Croce sull'Arno ( che a quel tempo aveva più di mille iscritti), ed era capogruppo in Comune, dove era sindaco Adrio Puccini. Ma per noi che allora non avevamo ancora vent'anni ed eravamo gli ultimi arrivati nel comitato direttivo della sezione era soprattutto un operaio metalmeccanico delle Officine Gozzini, e rappresentava ai nostri occhi l'impegno e la capacità di direzione politica della classe operaia.
E dell'operaio aveva tutte le caratteristiche: l' antica dignità e moralità, la concretezza, l' estrema sobrietà e perfino la parsimonia. Erano anni importanti: anche a Santa Croce alla fine degli anni '60 c'erano state importanti lotte operaie, si stava iniziando a discutere dei problemi dell'impatto ambientale dell'industria conciaria, c'era una grande vivacità e anche un grande radicalismo dell'associazionismo culturale e sportivo e anche nella sezione del PCI non era sempre facile il rapporto tra i ragazzi che si iscrivevano alla FGCI sull'onda di tutte queste suggestioni soprattutto ideali e i cinquantenni di allora, che venivano dal PCI della Resistenza, della ricostruzione e della guerra fredda.
Fu lì che di Franco imparammo ad apprezzare la saggezza, l'equilibrio, le capacità di mediazione. Anche dopo che uno di noi due (Massimo Baldacci) gli successe nella carica di Segretario di sezione nel 1975, e contemporaneamente l'altro (Paolo
Fontanelli) cominciò a essere impegnato in incarichi di livello provinciale, Franco continuò la sua militanza in Consiglio Comunale, nel partito e nel sindacato sempre attento e sensibile ai problemi della comunità locale. Negli ultimi anni era impegnato nello SPI CGIL, e capitava di vederlo parecchie volte alle feste de l'Unità, a S. Croce e a S. Miniato. Se ne va con lui un altro pezzo bello della nostra storia.
Paolo Fontanelli, Deputato Questore
Massimo Baldacci, Coordinatore di zona Pd Val d’Arno inferiore
Il cordoglio della senatrice Pd Gatti e del segretario Nocchi
"Ho appreso della scomparsa di Franco Lucchesi grande esempio di amministratore, dirigente del moveimento operaio e della sinistra santacrocese - ha detto la senatrice Maria Grazia Gatti -. Grazie alla sua dedizione ha ricoperto fino alla fine incarichi di direzione (segretario Spi-Cgil S. Croce) in modo esemplare. Ho avuto l'onore di lavorarvi in molte situazioni imparando da lui ad ascoltare ed agire con grande rispetto per i cittadini e le persone che si rappresentano. Gli mando un grande saluto e un forte abbraccio ai familiari".
Anche il segretario Pd provinciale Francesco Nocchi ha inviato un messaggio di condoglianze alla famiglia.
Il messaggio del consigliere regionale Pd Ivan Ferrucci
“Con Franco Lucchesi se ne va un pezzo di storia fondamentale per i territori di Santa Croce sull’Arno. Un pezzo di storia politica e sindacale di cui non dimenticheremo mai l’importanza, per i nostri territori e non solo. Di Franco Lucchesi ricorderò sempre l’impegno, la dedizione al lavoro, e insieme la passione per la militanza politica e sindacale. Un vero e proprio esempio per noi e per le future generazioni. Mi unisco al dolore dei familiari; la nostra comunità non lo scorderà mai”.
Il dolore del Pd di Santa Croce
La notizia della improvvisa scomparsa di Franco Lucchesi lascia tutto il Partito Democratico di Santa Croce sull'Arno disorientato e sgomento.
Difficile colmare il vuoto lasciato da una persona che ha speso una vita al servizio degli altri, prima come sindacalista, poi dirigente politico,amministratore comunale, responsabile SPI-CGIL. Esempio per noi tutti di doti morali e umane uniche, senza cercare visibilità personali, con la generosità, la dedizione e il sempre giovane entusiasmo che contraddistinguono quei veri militanti che come lui interpretano la politica con passione disinteressata e vero spirito di servizio. Qualità ed esempio che terremo stretti nel suo ricordo.
Ciao Franco