Tutti i giochi con vincite in denaro sono vietati ai minori di 18 anni. Facciamo girare la voce.
E' con questo slogan che si presenta l'edizione 2015/2016 della campagna per la prevenzione del gioco d'azzardo tra i minori organizzata da MOIGE (Movimenti Italiano Genitori Onlus) con la collaborazione di Lottomatica, Fit (Federazione Italiana Tabaccai) e dei Monopoli di Stato.
L'iniziativa, nata nel 2010 a poca distanza dall'entrata in vigore della legge che vieta la partecipazione dei minori di 18 anni a tutti i giochi che prevedono vincite in denaro, ha lo scopo di informare i genitori su quelle che sono considerate le criticità legate al gioco d'azzardo nonché di fornire tutti gli strumenti necessari affinché si comprendano le potenziali conseguenze che l'approccio dei genitori nei confronti del gioco può generare sui figli.
La realizzazione di nuove tecnologie legate al gioco ha dato vita negli ultimi anni alla diffusione su larga scala di slot machines, casinò via internet, applicazioni di scommesse per dispositivi portatili e in generale ad una serie di piattaforme attraverso le quali è possibile puntare denaro nei modi più disparati. Nonostante tutte le precauzioni e le misure preventive messe in atto dagli operatori del gioco risulta che siano comunque molti i giovanissimi che non solo si avvicinano all'attività di gioco d'azzardo precocemente, ma che addirittura sono a rischio di sviluppare una vera e propria patologia. Nell'era di internet, in cui bastano pochi click per accedere ad un casinò online o ad un sito di scommesse sportive e in cui ogni giovane è in possesso di un dispositivo con il quale navigare, risulta più che mai importante il ruolo dei genitori nella gestione dell'argomento “azzardo” con i minori di 18 anni, opinione condivisa anche da alcuni portali che si occupano proprio di gioco online, di cui un esempio nell'articolo di Wisecasino.
I mezzi impiegati per portare avanti il progetto di MOIGE sono stati molteplici: diffusione online, attraverso pagine dei social network e siti web, ma anche - e soprattutto - organizzazione di stand all'interno di 24 dei centri commerciali più grandi d'Italia in un tour della durata di 3 mesi, a partire da Roma il 21 novembre 2015 per terminare in provincia di Udine il 21 febbraio 2016.
Purtroppo resta un'illustre esclusa dall'edizione di quest'anno la toscana, nonostante lo scorso anno Firenze sia stata una delle città protagoniste del tour. Gli stand della campagna Facciamo Girare la Voce infatti non hanno fatto e non faranno tappa in nessuno dei centri commerciali delle province toscane, nonostante si stimi che nella nostra regione circa l'80% della popolazione compresa tra i 18 e 74 anni abbia giocato d'azzardo almeno una volta nella vita. I genitori toscani dovranno quindi accontentarsi delle risorse, comunque interessanti e complete, reperibili sul sito web di MOIGE.