M5S sulla sicurezza: "Videosorveglianza bocciata, come la tutela della cittadinanza"

foto di archivio

Prima si rinvia in commissione la proposta di impiegare una pattuglia della Polizia Municipale nell'arco notturno, poi si boccia la mozione da noi presentata, in cui si impegnava l'amministrazione ad introdurre in città un "Sistema di Video Sorveglianza integrato urbano", utile sia alle Forze dell'Ordine per le ricerche dei responsabili dei reati, sia come deterrente. L'atteggiamento del PD e delle altre forze politiche è pericolosamente sconcertante. Ad essere bocciata non è stata soltanto una mozione, ma la tutela della cittadinanza stessa, almeno nell’immediato.

La video sorveglianza è un sistema già introdotto da altri comuni italiani ed è a basso costo. Come suggerito dal Prefetto, sarebbe servita per garantire maggior controllo del territorio. Niente paura per la privacy dei Cittadini poiché esistono norme in materia che ne garantiscono la tutela.

Nella mozione, chiedevamo inoltre, un confronto in commissione fra i diretti interessati, quindi Cittadini, Associazioni di Commercianti e Forze dell'ordine, così da definire quali fossero le aree più colpite o a rischio, intervenendo in prevenzione.

Nulla da fare, tutti i gruppi consiliari hanno votato contro.

Negli ultimi anni, e in particolare nell’ultimo periodo, Sesto Fiorentino è stato luogo di aggressioni, furti, vandalismo e persino rapine a mano armata. Il MoVimento 5 Stelle si è fatto avanti, proponendo una soluzione attuabile in breve tempo.

Ma davanti a questo, il Sindaco e tutti i partiti hanno preferito aspettare. Noi non più, e crediamo neanche la cittadinanza.

Movimento 5 Stelle Sesto Fiorentino