Avevamo scritto qualche giorno fa che per quanto ci riguardava la polemica sulla libreria di Coverciano era chiusa e chiusa rimane, ma dopo che i giornali hanno riportato in pompa magna la non-notizia di quei 50 perdigiorno che ieri hanno disturbato il quartiere con un presidio non autorizzato, ci pare giusto dire due parole non tanto sulla libreria che di politico in senso stretto ha poco, ma sul comportamento del Partito Democratico, irresponsabile e pericoloso.
Riteniamo inaccettabile che il partito che dovrebbe governare la Nazione e la città assuma atteggiamenti come quelli di questi giorni in merito all'apertura di uno spazio di cultura, l'osteggiare a tal punto l'apertura di una libreria che rientra in tutti i canoni di legalità, solo perchè diffonde un modello culturale diverso da quello proposto dal PD, crediamo sia veramente molto pericoloso specie se questo proviene da un partito che attualmente è al governo senza essere passato per la consultazione elettorale.... Venire a conoscenza dai giornali che il presidente del quartiere 2 Michele Pierguidi ha partecipato, assieme ad esponenti dei centri sociali già noti per episodi di violenza politica, al presidio non autorizzato di ieri ci lascia sbigottiti. Vogliamo richiamare anche con un certo allarmismo il presidente Pierguidi e tutto il Pd fiorentino a maggiore responsabilità, soltanto pochi giorni prima infatti, come Pierguidi e il Pd sicuramente sono a conoscenza, una bomba è stata fatta esplodere davanti la saracinesca della libreria probabilmente dalle stesse persone con le quali ieri Pierguidi e il Pd erano in piazza.
Tutto questo è grave e molto pericoloso, in particolar modo perchè quella di ieri non è stata una manifestazione del quartiere di Coverciano, ma una ridicola pantomima ideologica di 50 persone scarse provenienti da tutte le zone della Pronvincia, alcune fatte convergere addirittura da Empoli. E preoccupa anche l'atteggiamento dei giornalisti dei tre maggiori quotidiani fiorentini, nei loro articoli notizie totalmente inventate, fatti mai accaduti, toni da vecchia strategia della tensione che sembrano scelti appositamente per creare un clima di scontro che noi rigettiamo con tutte le nostre forze.
Concludiamo ribadendo con decisione la nostra richiesta di maggiore attenzione al Partito Democratico, legittimare politicamente personaggi che con la loro stupidità possono, nel buio della notte, compiere attentati terroristici e azioni violente nelle quali possono rimanere coinvolti non solo gli attivisti di CasaPound e i volontari della Libreria Il Bargello, ma i cittadini tutti come abbiamo già visto anche in molte altre occasioni, non ci sembra un atteggiamento consono per chi dovrebbe essere il governo non di 50 disadattati ma di tutti i fiorentini. Che prendano subito le distanze da atteggiamenti violenti e facciano rispettare la libertà di espressione di tutti com'è dovere di ogni amministratore che abbia la pretesa di definirsi democratico.
Fonte: Ufficio Stampa CasaPound Firenze