L'omicidio di Mara Catani Nieri, 42enne di Capannoli, ha oggi nuovi particolari dal compagno della donna grazie alle microspie messe sotto l'automobile del compagno. Le indagini su Alfredo Di Giovannantonio, 39enne camionista di Zambra, sono a un nodo chiave. Le trascrizioni delle intercettazioni danno vita al monologo che l'uomo avrebbe ripetuto per tenerlo a mente prima di deporre presso i carabinieri e la procura. La morte per caduta accidentale, visto che sul corso di Mara vi erano lesioni gravi, non era una versione credibile. Forse Mara era scivolata. Di questo tentava di convincersi, per poi convincere le autorità, Di Giovannantonio.