La storia dell'associazionismo ricreativo ricostruita nel bel libro “A casa del Popolo” di Antonio Fanelli, ricercatore di antropologia dell'Università di Siena, verrà illustrata in un incontro che si terrà sabato 10 gennaio alle ore 18,00 al Circolo arci Ponterotto.
L'iniziativa, precedentemente fissata per dicembre, non si tenne a causa dell'indisposizione dell'autore e fu rimandata quindi al mese di gennaio.
L'iniziativa, organizzata dallo stesso Circolo Ponterotto insieme all'Arci Empolese Valdelsa e in collaborazione con la Libreria Rinascita, si propone di illustrare la storia e l'antropologia delle case del Popolo e di discutere sull'identità e sull'evoluzione delle case del popolo di oggi.
Nel libro sono infatti evidenziati i temi principali che hanno contraddistinto e talvolta continuano a contraddistinguere le nostre strutture: l'aggregazione, la discussione politica, la scelta del tempo libero, lo svincolarsi dai partiti e la ricerca di una identità autonoma e definita in cui siano evidenti i valori di riferimento: l'antifascismo, i diritti per tutti, l'aggregazione, la pace, il mutuo aiuto, la solidarietà.
Saranno presenti all'incontro l'autore Antonio Fanelli e Margherita Scotti,storica.
Il libro, edito da Donzelli editore, contiene una introduzione di Francesca Chiavacci, presidente nazionale dell'arci.
Fonte: Arci empolese-valdelsa