Continua con il Comune di Casole d'Elsa la rubrica di gonews.it dedicata ai sindaci del Chianti e della Valdelsa. Il primo cittadino, Piero Pii, 65 anni, è al suo quinto mandato ed è stato eletto con una lista civica, vincitrice per la seconda volta consecutiva, con il Partito Democratico all'opposizione.
Cosa c’era da cambiare della vecchia amministrazione Pd e cosa avete cambiato?
La vecchia amministrazione Pd viveva una situazione difficile, era arrivata al collasso: c'erano state inchieste della magistratura per le accuse di sequestri e denunce rivolte all'amministrazione Pd, che si sono poi concluse con nessuna condanna. Così un gruppo di persone, provenienti da tutti gli orientamenti politici, si sono riunite nell'associazione 'Pensare comune', che si è poi costituita nella lista civica, che ha vinto le elezione del 2009, con uno scarto di 100 voti. Nel 2014 questa lista civica ha vinto nuovamente con il 64% dei voti, una verifica notevole del consenso dei cittadini. Abbiamo ridato certezza all'attività dell'amministrazione comunale e completato importanti opere pubbliche. Abbiamo impostato il lavoro sulla trasparenza.
Quali sono gli interventi già realizzati nel Comune?
Abbiamo inaugurato la nuova scuola media e abbiamo raddoppiato l'asilo nido. Gli impianti di illuminazione pubblica sono stati trasformati in impianti di illuminazione a led, con conseguente risparmio energetico. Sono state costruite tre case dell'acqua e un impianto fotovoltaico. Abbiamo utilizzato nuovi strumenti di partecipazione popolare, come le votazioni online.
E i progetti futuri?
Un importante progetto è il bando per la trasformazione della vecchia scuola media in scuola elementare. Un altro progetto è la costruzione, grazie alla donazione di un privato, di un nuovo museo a Casole. Stiamo lavorando per la trasmissione dei dati via Internet dell'illuminazione pubblica.
State subendo il fenomeno dello spopolamento del Comune?
Assolutamente no, anzi c'è stato un incremento della popolazione del Comune di Casole d'Elsa. Siamo passati da 2,500 abitanti a 4,oo0. C'è stato anche un ringiovanimento della popolazione. C'è anche una comunità extracomunitaria, formata da 424 persone di 37 nazionalità diverse.
Come procede la gestione associata dei servizi nel suo Comune?
Con la stazione unica appaltante, gestiamo tutti gli acquisti e le gare pubbliche in forma associata. Con il Comune di Radicondoli abbiamo un ufficio di Polizia Municipale gestito in maniera associata.