Che il 2015 sia l'anno per la consacrazione della Canottieri Limite nel rowing che conta? La società remiera più longeva d'Italia ci conta e nell'avvio del 154esimo anno remiero la fiducia regna sovrana. Come ogni Epifania Capraia e Limite la festeggia in Arno alla Mollaia assieme alla società di canottaggio, ai propri atleti e alle vecchie glorie. Con loro da alcuni anni si sono aggiunte anche le donne operate al tumore al seno riunite nell'associazione Astro, le 'dragonesse' visto che effettuano parte del loro percorso riabilitativo sulle Dragon Boat. Oggi, martedì 6 gennaio, però la loro barca non è potuta scendere in acqua e così ci si è dovuti accontentare di un motoscafo. Le Dragon Lady, vestite da befane, sono state scortate da una flotta di barche a reti, praticamente tutte quelle nell'hangar del club remiero, con una sessantina tra atleti e amatori.
Sull'argine della Mollaia, di fronte alla sede 'Del Gratta' della Canottieri, il pubblico in attesa del via all'apertura dello spumante sia a riva che sulle barche stesse, come da tradizione. Tra i presenti, oltre a tutti i vertici della Canottieri con il presidente Filippo Busoni nelle vesti del padrone di casa, l'intera giunta di Capraia e Limite con il proprio sindaco Alessandro Giunti, oltre agli assessori Franco Mori e Fabrizio Biuzzi in rappresentanza dell'amministrazione comunale di Empoli. A seguire il consueto pranzo sociale in sede con 230 persone. Le befane dopo l'uscita in Arno hanno consegnato le calze a tutti i bambini presenti.
La Canottieri si presenta al 2015 con un novantina di atleti tra quelli del vivaio e gli agonisti. Dopo le convocazioni in nazionale e i titoli italiani ottenuti nel 2014 si guarda avanti per il futuro nella speranza di ritrovare un nuovo Carboncini. Matteo Borsini è sicuramente l'alfiere dell'anno appena iniziato ma con lui ci sono altre brillanti promesse in cerca di conferme importanti. Si inizia il 25 gennaio nelle acque di Pisa per poi andare agli altri appuntamenti che caratterizzeranno la stagione, tra cui, punta di diamante, i mondiali Junior di Rio de Janeiro, sul percorso delle olimpiadi del 2016, dove il club biancoceleste punta a esserci con un proprio rappresentante.
La società per il 2014 ha assegnato il premio 'Carlo Borsini' a Sarah Caverni e Beatrice Millo, campionesse europee Juniores nel quattro senza. La Millo era arrivata anche terza ai mondiali nel 4 senza e la Caverni quarta nell'otto come capovoga.
Nel video il presidente Filippo Busoni e l'allenatore Renzo Borsini spiegano quali sono le novità e le sfide che si presentano per il 2015 alla propria società sportiva.