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Muore a 19 anni, una pagina facebook pubblica un finto video dell'incidente: è una truffa

Giancarlo Ravidà (da facebook)

Giancarlo Ravidà (da facebook)

Giancarlo Ravidà è morto a 19 anni, investito da un'auto pirata che non si è neanche fermata a soccorrerlo. Oltre al dolore per la perdita di un figlio quindi, c'è anche la rabbia verso chi è scappato lasciando un ragazzo in fin di vita su un marciapiede: gli investigatori stanno cercando di rintracciare il conducente che per ora resta ignoto.

Ma al male non c'è mai fine e così si scopre che qualcuno ha aperto una comunità facebook dal titolo 'Giancarlo Ravidà', ha usato una sua foto e poi ha postato un video "Camera catturato il momento di Giancarlo Ravidà Incidente". In un italiano stentato, che già dovrebbe mettere in guardia gli utenti, si allude al video che avrebbe registrato il momento in cui un'auto ha investito Giancarlo.

Ma coloro che hanno provato a guardarlo si sono ritrovati nel bel mezzo di una truffa: il video manderebbe in crash il sistema e reindirizzerebbe l'utente verso un video hard. Noi di gonews.it abbiamo provato e siamo finiti in una pagina con gli highlights di Schalke 04 - Chelsea, su sito canadese recentvideos.ca.

"Non aprite questo video" è la raccomandazione di un utente, mentre un altro resta sbigottito: "Mi ha bloccato tutto il sistema e sono finita in video hard. Che schifo speculare così sulla pagina di un ragazzo deceduto in modo così atroce."

Un fatto gravissimo, che a poche ore da una tragedia come questa è a tutti gli effetti definibile 'crudele'. E, forse, non si tratterebbe neanche di un caso isolato, secondo quanto scrive un utente: "Ogni volta che muore qualcuno in modo tragico viene creata sta pagina su fb, che schifo".

Sulla 'comunità' hanno scritto messaggi di cordoglio qualche decina di persone e una cinquantina ha cliccato su 'mi piace'.

Il video, quello vero, diffuso dalla polizia municipale, è stato messo a disposizione di alcune testate pratesi. Per esempio, notiziediprato.it lo pubblica.

 

I MESSAGGI DI CORDOGLIO 

Il dolore dei familiari e dei tanti amici si esprime invece sul profilo facebook del 19enne: in molti in queste ore stanno lasciando messaggi di addio.

"Stamattina non ci volevo credere" scrive Christian, mentre Vincenzo scrive: "Riposa in pace fratello foggiano". Al dolore segue anche la rabbia nelle parole di un amico di famiglia: "È stato investito da un farabutto, fuggito senza chiamare l'aiuto che avrebbe potuto salvargli la vita. Non sentimenti di vendetta ma di giustizia, mi fanno sperare che il vigliacco investitore sia identificato e punito severamente, come merita l'autore di un omicidio che da colposo si fa volontario". Un altro ragazzo invece scrive: "Chi è stato a farti questo, pagherà, eccome se pagherà. Buonafortuna Giancarlo"

Alcuni di questi messaggi sono stati lasciati, come già accennato, anche sotto la foto pubblicata sulla pagina 'falsa' del 19enne. Tra questi c'è chi scrive: "che tristezza..troppe di queste disgrazie se ne stanno sentendo e provvedimenti zero solo chiacchiere..ma ti vivrai aiutatando altre persone sapendo che sono stati donati i tuoi organi". Laconico uno degli utenti: "addio… che ingiustizia".

 

 

Giovanni Mennillo

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