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Vittorio Bugli su Stabbia: "La Regione ha mantenuto gli impegni. Ecco il punto della situazione"

Da sinistra: Enrico Rossi, Simona Rossetti e Vittorio Bugli a Stabbia

Ieri mi hanno fatto vedere il podcast di un servizio che il TG3 ha mandato il 26 dicembre nel quale si parlava degli interventi della Regione per Cerreto Guidi ricollegandoli a quelli per Carrara. Visto quanto riportato credo siano importanti dei chiarimenti proprio circa gli interventi di Cerreto Guidi per vedere come siano congrui con gli impegni presi. Per quanto riguarda Carrara la Regione si è comportata e si sta comportando esattamente con lo stesso criterio e con gli stessi tempi.
Ma qui ci interessa vedere la situazione di Cerreto Guidi.

Il 24 Settembre la Regione approvò una legge per sostenere chi doveva fronteggiare le prime spese a seguito di danni subiti. La legge stanziò 5 milioni.  Tre milioni e mezzo a scopo di ristoro per i privati che dovevano fronteggiare le prime spese per ripristinare le proprie case: potevano usufruirne le famiglie con un reddito Isee inferiore a 36.000 euro e fino ad un massimo da 5.000 euro. Un altro milione e mezzo fu stanziato per anticipare ai Comuni, in attesa del riconoscimento statale, le risorse per finanziare interventi di somma urgenza. A Cerreto Guidi la Regione, vista la particolare situazione, mise anche a disposizione una ventina di tecnici per fare i sopralluoghi nelle abitazioni per la verifica dei danni subiti, oltre a impegnare alcune aziende per la rimozione degli alberi abbattuti, nonché per la situazione verificatasi con l’amianto, i tecnici Arpat, Usl e del dipartimento ambiente per gestire il problema attraverso un piano attivato per la raccolta, il recupero e lo smaltimento in modalità adeguate.

Questa la situazione attuale.

1. Interventi “ristoro” famiglie – totale messo a disposizione da Regione per tutta la Toscana 3.500.000 euro
Cerreto Guidi ha richiesto 1.800.000 che sono stati concessi al 100%. Ad oggi sono stati impegnati e liquidati 1.200.000 con decreto n.5984 del 3.12.14 emesso dal dirigente della protezione civile regionale come comunicato via PEC al Comune il 16.12.14. La Ragioneria effettuerà il trasferimento definitivo al Comune dopo Epifania. Gli altri 600.000 euro, come da procedura, saranno liquidati dopo che il Comune avrà verificato che tutte le famiglie hanno i requisiti richiesti (isee inferiore a 36.000 euro, massimo 5.000 euro a famiglia)

2. Interventi per somme urgenze, soccorso e sistemazione famiglie “sfollate” (riconosciuti 3.248.000 sul territorio di tutta la toscana)
Per Cerreto Guidi:
– interventi di soccorso riconosciuti al 100% per 96.970,00 (21 interventi)
– interventi di autonoma sistemazione e alberghi riconosciuti al 100%:
a. per 17 nuclei in autonoma sistemazione = 14.500 euro
b. per 3 nuclei in albergo = 3.340 euro
– somme urgenze richieste per 1.555.324,00, riconosciute per 1.453.598,00 e precisamente:
a. per 2 interventi al 70% = 42.966 euro
b. per 8 interventi al 80% = 331.664 euro
c. per 1 intervento al 90% = 3.564 euro
d. per 25 interventi al 100% = 1.075.404 euro

Queste cifre sono state sostanzialmente riconosciute e in questi giorni dovremo avere il via definitivo dal Ministero dopo il quale viene emessa l’ordinanza di approvazione dal Commissario (il dirigente della protezione civile regionale) e (entro gennaio) viene richiesta agli enti destinatari (comune) la documentazione di legge (dimostrativi) per poter procedere alla liquidazione.
Questo per dovere di informazione e a dimostrazione che gli impegni presi dalla Regione (anche oltre i propri doveri istituzionali), certamente mai sufficienti in situazioni come queste, sono stati mantenuti ed onorati nei tempi più brevi consentiti dalle norme e dallo svolgimento degli adempimenti di ogni ente coinvolto. Continueremo a farlo anche nei prossimi mesi.

Vittorio Bugli, assessore alla Presidenza - Regione Toscana

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