Incontro in Regione mercoledì 24 dicembre 2014 sulla somministrazione dei farmaci salvavita agli studenti durante le attività scolastiche, alla presenza del Sindaco di Scandicci Sandro Fallani, dell’assessore alla Pubblica istruzione della Regione Emmanuele Bobbio, di Rosa De Pasquale dell’Ufficio Scolastico regionale, dell’assessorato alla Salute della Regione, dell’Asl e della Società della Salute Nord Ovest.
Durante l’incontro è stato ribadito che nelle situazioni di ordinarietà sono già garantite le massime condizioni di sicurezza per ogni studente che necessita di farmaci salvavita, con protocolli firmati per ogni singolo caso che garantiscono le modalità di somministrazione. Per quanto riguarda le situazioni d’emergenza, per i quali è riconosciuto un vuoto legislativo, si terrà una nuova riunione in Regione lunedì 7 gennaio prossimo, per definire con tutti i soggetti interessati, compresi i Dirigenti scolastici, la situazione di ogni caso, e successivamente la Regione parteciperà il 13 gennaio ad un tavolo a Roma organizzato dal Ministero dell’Istruzione.
“Confermiamo che per la somministrazione dei farmaci salvavita in situazioni di normalità le procedure sono ben definite, in ogni caso stiamo andando verso una soluzione anche per le procedure d’emergenza – dice il Sindaco Sandro Fallani - pur in assenza di una precisa legislazione c’è un orientamento che va verso l’attribuzione della responsabilità ultima ai dirigenti scolastici; appurato questo vanno delineate definitivamente le procedure di supporto da parte del 118 e degli altri soggetti sanitari, oltre al ruolo del personale scolastico, ma grazie all’impegno assoluto che stiamo mettendo assieme alla Regione, alla Asl, alla Sds e alle scuole, con tre incontri nelle ultime due settimane, la soluzione è vicina”.
LA NOTA DELLA REGIONE
Incontro in Regione Toscana, la vigilia di Natale, sulla somministrazione dei farmaci salvavita agli studenti durante le attività scolastiche. Presenti il sindaco di Scandicci Sandro Fallani, l'assessore all'Istruzione Emmanuele Bobbio, Rosa De Pasquale per l'Ufficio scolastico regionale nonchè rappresentanti di assessorato regionale alla Salute, Asl e Società della Salute Nord Ovest.
Va innanzitutto ricordato - sottolinea Emmanuele Bobbio - che per ogni studente bisognoso di farmaci salvavita sono già garantite le massime condizioni di sicurezza nelle situazioni ordinarie: ciò grazie a protocolli che garantiscono le modalità di somministrazione per ogni singolo caso. Nelle situazioni di emergenza, invece, esiste un vuoto legislativo ed è per questo che si terrà una nuova riunione, in Regione, lunedì 7 gennaio in modo da definire con tutti i soggetti interessati, compresi i dirigenti scolastici, la situazione di ciascun caso. Il 13 gennaio Regione Toscana parteciperà a un tavolo istituzionale, a Roma, organizzato dal Ministero dell'Istruzione.
"Confermiamo che per la somministrazione dei farmaci salvavita in situazioni di normalità le procedure sono ben definite: in ogni caso – dice il sindaco Fallani - stiamo andando verso una soluzione anche per le procedure d'emergenza. Pur in assenza di una precisa legislazione, c'è un orientamento che va verso l'attribuzione della responsabilità ultima ai dirigenti scolastici. Occorre delineare in modo definitivo le procedure di supporto da parte del 118 e degli altri soggetti sanitari, oltre al ruolo del personale scolastico, ma grazie all'impegno assoluto insieme a Regione, Asl, Sds e scuole, con tre incontri nelle ultime due settimane, la soluzione è vicina".