Forti scosse di terremoto, avvertite anche nell'Empolese. L'elenco dello sciame sismico, scuole chiuse nel Chianti

L'epicentro della scossa

L'epicentro della scossa

E' stato di magnitudo 4.1 il terremoto più forte registrato in Toscana, nella zona del Chianti, nell'ambito della sequenza che, a partire da ieri, ha fatto registrare oltre 80 scosse. Di queste almeno 10 sono maggiori di 2.5. Le scosse più forti registrate oggi, si apprende dalla Sala sismica dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), sono state di magnitudo 3.5 alle 1:09, di 3.8 alle 10:39, di 3.0 alle 11:33 e di 4.1 alle 11:36.

Per precauzione, in seguito alle scosse di terremoto, sono stati chiusi uffici e scuole in cinque comuni della zona del Chianti. Si tratta di Barberino Val d'Elsa, Tavarnelle Val di Pesa, Greve, Bagno a Ripoli e San Casciano. Lo ha comunicato la sala operativa della Protezione civile attiva presso la Prefettura di Firenze. L'epicentro del sisma a 5 km sud ovest di San Casciano. Tanta paura, anche per il boato, che ha accompagnato le scosse più forti.

Dopo le scosse di terremoto, distintamente avvertite anche nell'Empolese, i sindaci di diversi comuni hanno provveduto a far chiudere le scuole. La stessa cosa è avvenuta nel Valdarno: istituti superiori, scuole elementari e medie di San Giovanni Valdarno e Cavriglia sono stati evacuati.

A Empoli le scuole superiori sono state chiuse. Ordinanze anche negli altri comuni dell'Empolese Valdelsa.

ALLE 10.39

Scossa di terremoto avvertita anche a Empoli alle 10.39. Si tratta di un evento legato allo sciame sismico che sta interessando il Chianti con epicentro nella zona di Montefiridolfi (San Casciano Val di Pesa). In Valdelsa è vibrata la terra. La magnitudo è stata 3.9 della scala Richter.

L'epicentro è stato individuato a 9,3 Km di profondità. In Chianti le persone sono uscite di casa impaurite. La scossa è stata avvertita distintamente a Firenze e a Siena.

I vigili del fuoco, al momento, non segnalano alcun danno a cose o persone. Sono state invece decine le telefonate di cittadini impauriti dalla scossa prolungata. Un elicottero dei vigili del fuoco, in arrivo da Bologna, effettuerà un sopralluogo nella zona del Chianti e della Val d'Elsa per aver la conferma dell'assenza di danni.

Per precauzione alcune scuole del Chianti sono state evacuate. Le maestre, secondo quanto si è appreso, hanno fatto uscire dalle aule i bambini. Fuori da scuola anche quelli delle materne. I genitori sono andati a riprendere i piccoli.

ALLE 11.33

Altra scossa fortissima alle 11.33, avvertita anche questa anche a Empoli. Magnitudo 3, epicentro a 9,9 chilometri di profondità. Nei comuni interessati (Greve, Impruneta, San Casciano e Tavernelle) per precauzione i ragazzi delle scuole sono stati rinviati a casa.

- La scossa delle 11,33 di magnitudo 3 è stata avvertita distintamente anche a Firenze e Siena: nelle due città alcune scuole sono state evacuate. Invitati a lasciare gli edifici anche i dipendenti di alcuni uffici a Novoli nella zona nord del capoluogo toscano.

ALLE 11.36

Una nuova scossa di magnitudo 4.1 è stata registrata alle ore 11.36 nell'area del Chianti-fiorentino. L'epicentro è stato registrato ad una profondità di 7,1 chilometri.

L'ulteriore scossa di terremoto di magnitudo 4.1 delle 11:36 e' stata avvertita da Firenze a Siena, in tutta l'area del Chianti. Diverse persone nel capoluogo toscano hanno lasciato gli edifici per scendere in strada. Tante le telefonate ai vigili del fuoco, ma per ora non si registrano danni a cose o persone. Dalla scorsa notte sono state oltre 20 le scosse di terremoto registrate dall'Ingv con epicentro nella zona del Chianti. Al momento non si registrano danni, ma molta è ancora la paura. Si segnalano interruzioni di energia elettrica.

Anche i presenti al palazzo di giustizia di Firenze, nella zona nord della città, sono stati invitati ad uscire, cosi' come all'ufficio delle entrate che si trova invece più vicino al centro. A Firenze sono state evacuate alcune importanti scuole, come i licei Rodolico e Galileo. Evacuazione delle scuole in via precauzionale deciso dal sindaco anche nella vicina Fiesole. A Prato, invece, l'abbandono di alcuni istituti scolastici è stato spontaneo.

Firenze, convocata l'unità di crisi

Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha convocato l’Unità di crisi alle 13 a Palazzo Vecchio.  Al termine è stato constatato che per il momento nel territorio comunale risulta una sola richiesta di intervento di verifica ai vigili del fuoco.
La disposizione di allontanare anticipatamente i dipendenti dagli uffici e chiudere temporaneamente i Musei civici è scaturita dall’esigenza precauzionale di verificare eventuali presenze di danni.
Vengono riaperti i Musei civici e gli impianti sportivi.
Domani le scuole saranno regolarmente aperte.
La Protezione civile rimane in stato di allerta e monitora costantemente gli eventi.

"Abbiamo fatto alcune verifiche: al momento non risulta alcun danno", aveva detto poco dopo il sisma il soprintendente ad interim del Polo museale fiorentino, Alessandra Marino, ai giornalisti che gli chiedevano di eventuali effetti negativi delle scosse di terremoto sul patrimonio artistico. I dirigenti scolastici avevano già fatto uscire dagli istituti gli alunni come prevede il protocollo di sicurezza. Preventivamente chiusi i Musei civici.

Stop totale, per ora, alle visite turistiche in Palazzo Vecchio, dopo le scosse di terremoto di stamani. Gruppi di visitatori attendono ulteriori decisioni fuori dalla monumentale sede, in piazza della Signoria. Nessuna ordinanza di evacuazione del palazzo, ma i dipendenti del Comune possono lasciare temporaneamente gli uffici, mentre il libero accesso all'edificio è stato interdetto: in palazzo vecchio entrano solo le persone che hanno un appuntamento negli uffici comunali.

Ingv, è uno sciame,impossibile prevedere durata

Quello in corso nella zona del Chianti è uno sciamo sismico, del quale è "impossibile prevedere la durata". Lo ha detto il sismologo Alessandro Amato, dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. E' tipico di uno sciame, infatti, che una scossa di terremoto forte possa seguire ad una serie di scosse più deboli. E' un fenomeno analogo a quello registrato recentemente in altre zone italiane come il Pollino.

Protezione civile, non segnalati danni

A seguito della scossa registrata nel Chianti fiorentino alle ore 11.36 con magnitudo 4.1, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Sistema nazionale di protezione civile. Dalle verifiche effettuate, l'evento - con epicentro individuato tra i comuni di Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa e Tavarnelle in provincia di Firenze - è risultato avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati al momento danni a persone o cose.

Scuole chiuse a Fiesole

A causa dello sciame sismico delle ultime ore il Sindaco su indicazione dei tecnici comunali ha deciso l’evacuazione in via precauzionale di tutte le scuole del Comune di Fiesole.

Ordinanza di chiusura scuole a Vinci

Il comune di Vinci informa che a causa di alcune scosse di terremoto verificatesi in mattinata saranno chiuse per l'intera giornata del 19 dicembre 2014 le  scuole di ogni ordine e grado, nido, servizi villa Reghini, sedi delle Biblioteche comunali.

Nessun danno a Figline, ma scuole chiuse

A seguito delle scosse di terremoto percepite in modo chiaro anche a Figline e Incisa Valdarno, la sindaca Giulia Mugnai ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la sola giornata di venerdì 19 dicembre con l’ordinanza n. 24. Sempre per oggi è disposta anche la chiusura delle biblioteche comunali e del Palazzo Pretorio di Figline. Proprio in questi minuti sono terminate le verifiche dei tecnici comunali in tutti i plessi scolastici e non sono stati rilevati danni di alcun tipo.

Eventuali altre comunicazioni saranno comunicate su www.comunefiv.it.

Terremoto nel Chianti avvertito anche in Mugello

Sono state avvertite distintamente anche in Mugello le scosse di terremoto registrate nell’area del Chianti. Nei comuni mugellani le scuole sono state fatte evacuare per precauzione. Dopo le verifiche è stato autorizzato il rientro in classe. Non si segnalano danni.

Rignano, scuole chiuse anche sabato 2o

A Rignano sull'Arno, in via cautelativa, nuovaordinanza per la giornata di domani che dispone quindi la sospensione dell'attività didattica nelle scuole di ogni ordine e grado per i giorni 19 e 20 dicembre.

Ordinanza del sindaco Masetti a Montelupo

"Dopo la seconda scossa di magnitudo Richter 4.0 ho deciso di chiudere anticipatamente le scuole di ‪#‎Montelupo‬ che, tengo a precisare, sono più che sicure. L'ho fatto in via precauzionale e per evitare ai bambini ed ai ragazzi ulteriori situazioni di stress. Ringrazio i genitori (e i nonni) per la collaborazione". Così il sindaco di Montelupo, Paolo Masetti.

L’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve attiva l'Unità di Crisi

L’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve informa, che a seguito dell’evento sismico che sta interessando l’area del Chianti e tutta la provincia di Firenze, è stata attivata l’Unità di Crisi della Protezione Civile. Oltre a questo tutti i sindaci dell’Unione Valdarno Valdisieve hanno provveduto all’evacuazione degli edifici scolastici di ogni ordine e grado. Attualmente la situazione è sotto costante monitoraggio.

I sindaci dell'Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve a seguito della riunione dell'unità di crisi provinciale, in relazione all'evoluzione dello sciame sismico, decidono di non prolungare la sospensione dell'attività nei plessi scolastici per la giornata di domani. Non sono stati al momento rilevati ne segnalati danni alle strutture pubbliche nel territorio dei sette comuni dell'Unione. I sindaci si riservano tuttavia di adottare ulteriori misure verificando costantemente l'evolversi della situazione. I sindaci inoltre raccomandano a tutti i cittadini di osservare le norme comportamentali contenute nei piani di sicurezza e pubblicate sul sito dell'Unione e della provincia, nonché di monitorare lo stato degli edifici residenziali e produttivi, in particolare quelli non conformati alla normativa sismica vigente.

Dati evento


Event-ID4004692901
Magnitudo(Ml) 3.8
Data-Ora 19/12/2014 alle 10:39:41 (italiane)
19/12/2014 alle 09:39:41 (UTC)
Coordinate 43.6038°N, 11.2547°E
Profondità9.3 km
Distretto sismico Zona_Chianti
Comuni entro i 10Km GREVE IN CHIANTI (FI)
IMPRUNETA (FI)
SAN CASCIANO IN VAL DI PESA (FI)
TAVARNELLE VAL DI PESA (FI)
Comuni tra 10 e 20km BAGNO A RIPOLI (FI)
BARBERINO VAL D'ELSA (FI)
FIRENZE (FI)
MONTESPERTOLI (FI)
SCANDICCI (FI)
CASTELLINA IN CHIANTI (SI)
POGGIBONSI (SI)
RADDA IN CHIANTI (SI)

Ecco l'elenco completo degli eventi sismici (fonte INGV).

DataOra (UTC)LatLonProf (Km)Mag

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