Sabato 20 dicembre, alle 10.00 a Montecatini, nella Saletta “Gramsci” di V.le Martini n. 42 (vicino al Mercato Coperto), convegno organizzato dalla condotta Slow Food Valdinievole e dedicato all’olio. “Risultati e considerazioni di una difficile e singolare campagna olearia”, questo il titolo dell’incontro che conclude il Progetto OLEA2014 e che vede la partecipazione dell’Onorevole Caterina Bini sottoscrittrice di una risoluzione parlamentare finalizzata proprio a rilanciare il comparto dell’olio e le aziende colpite dalla crisi. Insieme a lei, ospiti della tavola rotonda, Roberto Chiti, Vice Presidente C.I.A. Pistoia, Michela Nieri, Vice Presidente Coldiretti Pistoia, Aldo Morelli, Consigliere Regionale e Presidente Strada dell’olio e del vino del Montalbano Le Colline di Leonardo, Antonella Bellandi, Presidente Strada dell’olio Borghi e Castelli Valdinievole, Aleandro Ottanelli, Tecnico olivicolo Università Studi FI, Paolo Scialla, Tecnico olivicolo Slow Food, Franco Pasquini, Capo Panel Comitato Interprofessionale Assaggio C.C.I.A.A. Pistoia, Adelaide Turchi, Ricercatrice Università Studi FI, Sonia Donati, Coordinatrice per la Toscana della Guida EVO Slow Food, Candida Cecchi De’ Rossi, Azienda Agricola Marzalla – Pescia, Tina Pezzella, Azienda Biologica L’Immacolata – Montecatini Alto e Tiziana Fabiani, Azienda Agricola Forrà Pruno – Lamporecchio.
Ospiti importanti e rappresentativi di tutti i settori che con il mondo di questo prodotto che è un’eccellenza della nostra Toscana hanno a che fare: rappresentanti delle Associazioni di Categoria e delle Istituzioni, ricercatori, produttori e operatori del settore per un confronto a 360 gradi sui disastrosi esiti della produzione 2014. Quanto verificatosi in questo anno impone di analizzare, tutti insieme, cause ed effetti della crisi che ha profondamente colpito, non solo in Toscana ma in tutta Italia, il settore dell’“oro verde”.
E invita a riflettere sui tanti comportamenti e sulle tante pratiche, evidentemente discutibili, che danneggiando l’ambiente, il clima e i territori, hanno portato a questa vera e propria calamità che riguarda non solo chi produce e vende olio ma anche chi lo acquista. In occasione dell’incontro saranno anche presentati i risultati del Progetto OLEA2014 realizzato in collaborazione con il Comitato di Assaggio Interprofessionale CCIAA di Pistoia. Nato nel 2013 - e finalizzato a comunicare la cultura dell'extravergine nel territorio - questo Progetto firmato Slow Food è stato ripensato data la scarsa produzione di quest’annata. Il concorso, che tanto successo aveva riscosso nella precedente edizione, è stato sospeso e sostituito da un'indagine territoriale finalizzata a evidenziare le conseguenze di questa particolare situazione climatica.
Protagoniste una decina di aziende di zone diverse del Montalbano e della Valdinievole facenti parte delle due Strade dell’olio e non. Le quali, in forma anonima, hanno fornito campioni valutati da membri del Panel Camerale. Inoltre, considerando che la filosofia Slow Food è guardare al futuro e che l’obiettivo di OLEA è mettere in sinergia più realtà per sensibilizzare e al tempo stesso promuovere le aziende del territorio e crescere in consapevolezza e qualità riguardo al consumo dell’Extravergine, l’iniziativa si è trasformata in una campagna formativa e informativa riguardante il rapporto clima/territorio/produttore/trasformatore/prodotto sfociata nel convegno di sabato prossimo. Obiettivo del convegno è, dunque, capire quali fattori abbiano causato la crisi e come apportarvi dei rimedi.
E, intento della Condotta Slow Food Valdinievole è anche quello di portare avanti questo progetto nel tempo aprendosi al confronto con altri territori il cui destino in fatto di olio non differisce dalla Valdinievole. Moderatore del Convegno, Marco De Martin Mazzalon – Fiduciario Condotta Slow Food Valdinievole. Al termine dell’incontro è prevista una visita guidata al Mercato della Terra di Montecatini con degustazione di olii e prodotti tipici locali. Per ulteriori info: Daniela Vannelli - danielavannelli@libero.it e Marco De Martin Mazzalon – marcomazzalon@gmail.com