Gli adempimenti e i versamenti tributari nei Comuni colpiti dalle alluvioni nei mesi scorsi e per i quali era stata prevista la sospensione fino al 20 dicembre 2014, devono essere effettuati in un'unica soluzione entro il 22 dicembre prossimo. La disposizione è contenuta in un decreto del Mef. I Comuni interessati sono localizzati in Liguria, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Veneto, Friuli Venezia Giulia e nella provincia di Foggia.
La sospensione dei tributi in Toscana riguardava 41 comuni colpiti dalle alluvioni lo scorso 19 e 20 settembre, nelle province di Firenze (18 comuni), Lucca (9 comuni), Pisa (2 comuni), Pistoia (7 comuni) e Prato (4 comuni). Le sospensioni erano relative ai versamenti e agli adempimenti tributari che scadevano nel periodo compreso tra il primo settembre e il 20 dicembre.
"Ritengo positiva la decisione del Mef - ha rilevato il presidente di Anci Toscana, Sara Biagiotti - perché si è fatta chiarezza sulla possibilità da parte delle amministrazioni locali di poter incassare delle risorse utili". Venerdì scorso, tra l'altro, il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato d'emergenza affinché la protezione civile disponga di strumenti e modalità idonei a superare le criticità che si sono verificate in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito le Province di Grosseto, Livorno, Massa Carrara e Pisa dall'11 al 14 ottobre e le Province di Lucca e Massa Carrara dal 5 al 7 novembre.
IL COMITATO DELLE IMPRESE DI STABBIA "SENZA PAROLE"
“Siamo senza parole, i contribuenti vengono trattati come se fossero in una novella boccaccesca”. Così il comitato degli imprenditori di Stabbia, frazione di Cerreto Guidi relativamente al decreto del Mef che prevede in un'unica soluzione entro il 22 dicembre prossimo degli adempimenti e i versamenti tributari nei Comuni colpiti dalle alluvioni nei mesi scorsi. Ricordiamo che la zona lo scorso 19 settembre fu colpita da una tromba d’aria che procurò centinaia di milioni di euro di danni ad abitazioni e imprese.
Il comitato riunisce un centinaio di aziende della zona: “Una beffa – spiegano i referenti – che si aggiunge al fatto che il decreto per la sospensione dei pagamenti dal 19 settembre al 20 dicembre fu emesso soltanto il 5 dicembre e pubblicato in Gazzetta Ufficiale addirittura l'11 dicembre. Gli imprenditori non meritano un tale trattamento, speravamo che la scadenza venisse portata almeno ai primi mesi del 2015”.
Altri comuni dell’Empolese che subirono danni dalla tromba d’aria furono Capraia e Limite, Fucecchio e Vinci.
PRESE DI POSIZIONI PRECEDENTI L'USCITA DI QUESTA NOTIZIA
Alcune prese di posizione stamani, lunedì 15 dicembre erano state prese dopo che era stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del M.E.F. sulla sospensione del versamento dei tributi, prima di apprendere questa notizia.
Critica Patrizia Lupi del comitato delle imprese danneggiate a Stabbia, Lazzeretto e Cerreto Guidi dalla tromba d'aria dello scorso 19 settembre: "Come previsto, il Ministero ha avuto una tempestività disarmante, infatti il decreto, che sospende il versamento dei tributi dal 19/9 al 20/12, è stato emesso il 5/12 e pubblicato in G.U. addirittura l'11/12. Complimenti!. Ricordo che per le ritenute di acconto operate (es. dipendenti, professionisti, agenti ecc.) la scadenza rimane quella del 16/12/14".
Su questo è intervenuto anche il sindaco di Cerreto Guidi, Simona Rossetti. "Il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 5 dicembre 2014, pubblicato sulla G.U. n. 287 del 11/12/2014, ha sospeso i termini dei versamenti e degli adempimenti tributari, - spiega - inclusi quelli derivanti da cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione, nonché dagli atti previsti dall'articolo 29 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, scadenti nel periodo compreso tra il 19 settembre e il 20 dicembre 2014, per i soggetti che avevano la residenza ovvero la sede operativa nel territorio del Comune di Cerreto Guidi.
Sul sito abbiamo messo il testo del decreto".