"Un popolo male alfabetizzato pone le basi per la rovina di uno stato, molto più di un crollo della borsa. Per il nostro futuro è vitale migliorare l’italiano dei giovani, sono loro che tra poco saranno classe dirigente del Paese. Conoscere bene la propria lingua è fondamentale per pensare bene». Lo ha detto la vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi a proposito delle Olimpiadi di italiano cui possono partecipare studenti dei licei, istituti professionali, istituti tecnici. Le iscrizioni si chiuderanno, grazie ad una proroga, il 31 gennaio 2015. L’iniziativa, alla sua quinta edizione, è promossa dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, per incentivare e approfondire lo studio della lingua italiana in tutte le scuole secondarie, comprese quelle italiane all'estero. L'obiettivo è sollecitare in tutti gli studenti l'interesse e la motivazione a migliorare la padronanza della lingua italiana, ma anche promuovere e valorizzare il merito. Tra le novità di questa nuova edizione, la possibilità per ogni istituto di iscrivere fino a 25 studenti in ciascuna delle due sezioni di gara, junior e senior.
Inoltre le semifinali della competizione, in programma il 12 marzo 2015 in ogni regione, selezioneranno quest'anno per la finale di Firenze (10 aprile 2015) anche gli studenti più bravi distinti per indirizzo di studio Anche quest'anno le gare d'istituto e le semifinali si svolgeranno con modalità online e in contemporanea in tutte le scuole partecipanti. Particolari adattamenti del calendario delle gare sono previsti per le scuole italiane all'estero a seconda della collocazione geografica e dei rispettivi fusi orari. La gara della finale nazionale si svolgerà a Palazzo Vecchio, all’interno delle ‘Giornate della lingua italiana’, che il Ministero dell'Istruzione organizza per celebrare gli anniversari della lingua e della letteratura italiana e per approfondire temi culturali di attualità. "Per i giovani cittadini stranieri la lingua è il primo strumento di integrazione e diffondendone la conoscenza si favorisce il senso di appartenenza e di pongono le basi dell'eguaglianza. Inoltre, un giovane privo della conoscenza matura della lingua – ha aggiunto la vicesindaca Giachi – riuscirà con difficoltà ad orientarsi nella complessità del mondo d’oggi e a trovare un lavoro qualificato".
Nella precedente edizione sono stati oltre 15mila gli studenti impegnati nelle competizioni e più di 600 le scuole coinvolte, di cui 32 all'estero. Ben 66 gli alunni arrivati alla finalissima, oltre 100.000 le visite nel portale dedicato e 180.000 gli utenti che hanno scaricato l’app per dispositivi mobili "Conosci l'italiano?". Le Olimpiadi di Italiano rientrano nel programma nazionale di valorizzazione delle eccellenze del Miur e si svolgono con il Patrocinio e il supporto organizzativo del Comune di Firenze, in collaborazione con il Ministero per gli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e gli Uffici Scolastici Regionali, con la collaborazione scientifica dell'Accademia della Crusca e dell'Associazione per la storia della lingua italiana (ASLI), con la partecipazione di Rai Radio3 e di Rai Educational.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa