Da circa un mese ha un compito: supportare il sindaco di Empoli, Brenda Barnini, nella "costituzione di una Fondazione culturale per la promozione del patrimonio culturale della città". Lei è Cristina Gelli, 45 anni, a stretto contatto lavorativo col direttore degli Uffizi Antonio Natali, curatrice di numerose mostre e rassegne culturali anche a Empoli. Da alcune settimane la giunta comunale le ha affidato, con una delibera, questo incarico che lei porterà avanti a titolo gratuito.
"Tra gli obiettivi compresi all’interno del programma di questa Amministrazione - si legge nel documento di via Del Papa - è prevista la costituzione di una 'fondazione' per la valorizzazione e la promozione di tutto il patrimonio culturale della Città", ed è stato accertato che "per il conseguimento di tali obiettivi si rende necessario che l’Amministrazione possa avvalersi di competenze di elevato livello di qualificazione professionale, non rinvenibili attualmente all’interno della struttura".
Ecco perché la scelta della Gelli per questo prestigioso e importante incarico. Si tratta di un rapporto di collaborazione "la cui durata non potrà essere superiore al
mandato elettivo del Sindaco, alla natura assolutamente fiduciaria e, quindi derogatoria e speciale".
Quella della dottoressa Gelli è una "disponibilità, improntata ad un alto spirito di liberalità e disinteressata collaborazione, determinata dal desiderio di poter contribuire con le proprie specialistiche competenze al supporto dell’Organo di governo locale". L'opera non prevede né vincoli di orario né vincoli di subordinazione ed esclusiva.
L'idea della fondazione era nata già nel corso della campagna elettorale della scorsa primavera ed era stata proposta ad alcune personalità di spicco del panorama culturale empolese.