Serie A1, girone A, 12a giornata
HAIR BUSTER-CARRAI 2-1
33' Allegri (HB), 57' S. Dicomani (HB), 79' Sieni (C).
Hair Buster
1 Chiappara, 2 F. Dicomani (18 Ammannati dal 52'), 3 Tummiolo, 4 Tedesco (19 Calamia dal 32'), 5 Speranza, 6 Lazzarini, 7 E. Mazzaccaro (13 Longobucco dal 66'), 8 Allegri, 9 Bini (16 Rossi dal 54'), 10 F. Mazzaccaro (15 Simonetti dal 59'), 11 S. Dicomani (14 Nappi dal 69').
All. Rizzo
Carrai
1 Fratarcangeli, 2 Miliani, 3 Alfani, 4 Sieni, 5 S. Ianne, 6 Diop, 7 Dieng, 8 F. Ianne, 9 Masini, 10 Mancini (13 Cisternino dal 73'), 16 Bassi.
All. Mancini
Note: all'81' espulso Calamia (HB) per proteste.
Dodici. È il numero della giornata che si giocherà nelle prossime ore, nonché il numero di persone presenti nello spogliatoio del Carrai Calcio, dopo che la stessa società aveva richiesto lo spostamento della partita per i mpegni presi dai propri giocatori, senza però essere presa in considerazione. Così la squadra di David Carrai - assente anche lui, come del resto Gamberucci, l'allenatore - è scesa in campo avendo a disposiszione un solo cambio in panchina e addirittura rischiando di non arrivare al numero "legale", quando alle 21.00, solo mezz'ora prima della partita, c'erano solo sette giocatori montespertolesi . Alle 21.30 però tutti in campo regolarmente, sul sintetico del 'Graziani' di Montelupo, sempre in pessime condizioni e pieno pozzanghere, maggiormente ieri sera dopo la poggia caduta nel pomeriggio.
Nonostante l'emergenza il Carrai però non fa una brutta figura. La squadra ci crede fino alla fine, tanto che riesce più volte a mettere in difficoltà un Hair Buster rivitalizzato dalla cura Rizzo nelle ultime due uscite - le prime del "nuovo" (vecchio) allenatore - ma che pare aver dimenticato tale vitalità da qualche parte, visto che la squadra, ieri sera è apparsa timorosa, stanca e poco convinta di poter far male a un avversario già di per sé in una situazione di svantaggio. Fatto sta che l'Hair Buster a tratti soffre le sortite del Carrai, soprattutto nel primo tempo e sul finale, dove addirittura l'apprensione nerazzurra sale dopo che Sieni ha accorciato le distanze.
Il primo pericolo per la porta montespertolese arriva al 12', quando Stefano Dicomani cerca di superare in corsa Fratarcangeli, che esce bene e gli bloca il tiro rasoterra. Già nel primo quarto d'ora le punte del Carrai (Masini e Dieng) sono troppo sole là davanti, in quello che è un atteggiamento difensivista logico di una squadra che tende a portare a casa almeno un punto. Ma l'HB è poco aggressivo e addirittura soffre la velocità di Dieng che lascia molte volte sul posto Tummiolo, schierato terzino sinistro da Rizzo. Al 29' la prima opportunità del Carrai: proprio Dieng va via ancora una volta a Tummiolo sulla fascia, entra in area, mette il pallone in mezzo e Luca Masini spara alto da due passi. È un campanello d'allarme della poca organizzazione in campo dell'Hair Buster fin qui, e della caparbietà del Carrai, che reagisce ottimamente alla situazione della serata. La cosa si ripete tre minuti dopo. Questa volta è Francesco Ianne ad andare via sulla fascia destra e a mettere in mezzo un pallone che Fausto Mazzaccaro mette in angolo.
Al 33' all'Hair Buster passa la timidezza: Allegri riceve palla, la stoppa e al volo manda in rete un pallonetto che lascia a Fratarcangeli altra soluzione che guardare la palla entrare in rete.
Il Carrai non si arrende e reagisce: a un minuto dall'intervallo prima Masini impegna Chiappara; dall'angolo che ne scaturisce, Mancini impegna nuovamente il numero 1 nerazzurro, che manda alto un tiro di testa forte e ravvicinato.
Nel secondo tempo si vede ancora una volta come la partita sia combattuta. All'8' Dieng e Francesco Ianne mettono in difficoltà tre difensori dell'Hair Buster, ma il 7 montespertolese è in fuorigioco quando tocca il pallone per mandarlo a rete. Al 13' Masini mette paura a Chiappara con una punizione tesa che però va a lato.
Dal quarto d'ora del secondo tempo l'Hair Buster alza il ritmo. Vuole chiudere una partita dove molte volte è antato in difficoltà. Così Stefano Dicomani prova a concretizzare questa pressione e al 57' ci riesce. Aggira la difesa del Carrai e da fuori area tira fortissimo fino a piegare le dita di Fratarcangeli. 2-0. L'Hair Buster acquista fiducia in se stessa, comincia a mettere in campo quei valori che nel recente passato l'hanno portata lontano in campionato.
Tuttava deve fare i conti con un Carrai mai domo. È ancora Francesco Ianne a rendersi pericoloso calciando male da solo davanti il portiere al m27'.
Al 39' arriva il gol del Carrai, nel momento migliore della squadra stasera guidata da Mancini, aalenatore e capitano. Chiappara esce a vuoto (forse su di lui una spinta di troppo da parte degli avversari), Sieni non si fa pregare e di testa scavalca tutta la difesa. 2-1. Il Carrai ci crede e di questo va reso merito.
Nei minuti di recupero c'è ancora il tempo per vedere Calamia espulso per qualche parola di troppo dopo un fallo subito in difesa, e per un'altra occasione sfumata da Diop, l'ultima prima del triplice fischio finale di Rinaldi.
Il Carrai rimane ultimo, ma con un carattere e una voglia di giocare ammirevoli; l'Hair Buster va a quattro punti e cerca nuovamente di ripartire con Rizzo, tornato alla corte di Castronuovo per cercare di tornare la dove la squadra è riuscita ad arrivare nei campionati passati.
Christian Santini