In questo anno, i lavoratori dell' aeroporto di Firenze hanno da prima lottato contro l' annuncio dell' esternalizazione di più del 60% delle attività oggi gestite da ADF Spa e poi contro la disdetta di tutti gli accordi integrativi dal 1987 al 2010.
Con l'arrivo della nuova proprietà, solo dopo il ritiro della disdetta degli accordi e verificata la non volontà di procedere con l'esternalizzazione delle attività, è ripreso il confronto il 13 maggio 2014.
Il punto che qualifica l'accordo consiste nella stabilizzazione di 60 lavoratori precari.
L'accordo prevede anche un premio di risultato per gli anni 2013 e 2014 in ragione dei significativi risultati aziendali che tutti i lavoratori di Adf hanno contribuito a realizzare.
La FiltCGIL , che ha sottoscritto l'accordo con FitCisl Uiltraporti e Ugl TA, vuole sottolineare che come sempre abbiamo seguito la strada della contrattazione e delle rivendicazioni contro la precarizzazione del mondo del lavoro.
La costituzione di un unica società tra Firenze e Pisa ci impone fin da subito di definire un accordo che tenga conto di tutte le attività svolte direttamente o da soggetti terzi dentro il perimetro aeroportuale, per garantire il salario e l'occupazione dei lavoratori, e per non dover rivivere quelle drammatiche vertenze che in questi ultimi mesi si sono verificate a Firenze.
Il nuovo integrativo aziendale sarà sottoposto al giudizio dei lavoratori dal 9 al 15 dicembre 2014, in contemporanea con il referendum per l'approvazione del CCNL del Trasporto Aereo. Come sempre saranno i lavoratori che attraverso l'esercizio democratico del voto decideranno sulla validità degli accordi nazionali e locali
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