Un lungo viaggio nelle eccellenze pistoiesi, un tour alla scoperta degli imprenditori che continuano a scommettere su se stessi e sulla loro capacità di fare impresa. E' il viaggio di Confartigianato Pistoia che si è concluso nei giorni scorsi con la visita alle aziende pistoiesi, dopo aver toccato la montagna, la Valdinievole e la Piana pistoiese. Si è concluso con una piccola cerimonia e un brindisi in una delle fabbriche visitate, la Lma di Masiano, alle porte di Pistoia, sull'asse che unisce il capoluogo a Casalguidi. Oltre al presidente di Confartigianato Pistoia, Simone Balli, erano presenti Stefano Morandi, presidente della Camera di commercio di Pistoia e Tina Nuti, assessore comunale allo sviluppo economico.
Storie e imprese diverse tra loro, accomunate però da un aspetto: la manualità del lavoro e l'arte racchiusa in prodotti di qualità. Avvicinare la politica, le istituzioni e il mondo delle banche alle imprese, è stato questo lo spirito che ha animato il tour. Da una parte Confartigianato, interessata ad ascoltare i propri associati e non, per capirne le esigenze; dall'altra i rappresentanti del mondo della politica e del credito, in questo caso la Cassa di risparmio di Pistoia e della Lucchesia (finanziatrice del progetto), anche loro impegnati in un'importante opera di ascolto indispensabile per la progettazione di interventi futuri. Insomma, più facilità nell'accesso al credito, maggiore fiducia reciproca e più investimenti nella promozione del territorio, sono solo alcuni degli spunti di riflessione emersi in queste settimane.
Il tour ha interessato tutte le aree produttive della provincia. È partito dalla Montagna pistoiese, zona tradizionalmente a vocazione più turistica che industriale, ma che ha mostrato come sia possibile fare impresa di qualità anche in montagna, nonostante le difficoltà logistiche e strutturali. Qui sono stati visitati lo Scatolificio Montagna pistoiese, Crisalide srl, Officina fratelli Venturi.
Dopo la Montagna, il tour ha toccato i territori della Piana, tra Agliana e Quarrata. Anche qui storie di realtà produttive nate dal nulla o quasi, cresciute nel tempo grazie all'impegno, la dedizione e la passione di chi le ha fondate e di chi ci lavora. In tutto sono state quattro le aziende visitate nel tour della Piana: Mb Sport, Maglificio David, Guti Metal e Cangioloni Arreda. In questo viaggio tra le imprese non poteva mancare la Valdinievole, attraversata in lungo e in largo per ben due volte. Sono state sei le aziende visitate. Tra queste la Pasticceria Toscana, Castellare Impianti, Smp, Bottai&Cardelli e Manifattura Italiana calzature. Anche la Valdinievole, al pari degli altri territori, sta vivendo una situazione di forte difficoltà. Nonostante questo però, ci sono realtà che resistono perché hanno saputo reinventarsi puntando tutto sulla qualità.
Infine Pistoia, che ha rappresentato anche l'occasione per fare un bilancio su questa iniziativa che Confartigianato porta avanti da ormai quattro anni. Nel Comune capoluogo sono state visitate tre aziende: la Lma, l'officina Vannucchi e la storica norcineria “Da Romolo”. “Siamo molto contenti dell'esito di questo tour – ha spiegato il presidente di Confartigianato Pistoia Simone Balli – e direi che se c'è un insegnamento che tutti possiamo trarre è che la lotta al ribasso dei prezzi non porta da nessuna parte e che nonostante tutto la qualità continua a pagare, sia pur tra tante difficoltà che ogni giorno siamo costretti ad affrontare”.
Fonte: Ufficio Stampa