Una decina i casi di donne che hanno chiesto aiuto in un anno allo sportello antiviolenza Lilith attivato alla sede distaccata comunale di Sovigliana a Vinci. Il servizio era partito proprio il 27 novembre 2013, nel periodo della giornata dedicata all'antiviolenza femminile.
Gli sportelli di Lilith sono attivati pressoché nella rete delle associazioni locali legate ad Anpas, con capofila le Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli. Vinci è l'unica amministrazione comunale ad aver messo a disposizione una propria sede per portare avanti il servizio.
Il dato è stato presentato stamani, giovedì 27 novembre, in una conferenza stampa specifica. Presenti i rappresentanti dell'associazionismo locale e della Consulta delle Donne, la quale coordina e gestisce le varie iniziative sul territorio relative alle pari opportunità.
Si è parlato anche del progetto 'Con-diviso', che Lilith promuove nelle scuole assieme all'associazione Agrado, con finanziamenti di Regione, Soci Coop e Comune di Vinci. Questa settimana è partito alla scuola media di Sovigliana ma si estenderà anche fuori comune. In tutto saranno coinvolte 18 classi, sei a testa per elementari, medie e superiori. L'obiettivo del progetto, che si snoderà per l'intero anno scolastico con evento finale, è il coinvolgimento emozionale degli studenti sulla prevenzione degli stereotipi di genere e sulle pari opportunità.
L'assessore Sara Iallorenzi, in rappresentanza dell'amministrazione locale assieme alla collega di giunta Claudia Heimes, ha ringraziato Lilith e le altre associazioni presenti spiegando che ieri, mercoledì, il consiglio comunale ha devuluto al centro antiviolenza il gettone di presenza.