Ritorna anche quest’anno, sabato 29 novembre, la Giornata nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa nazionale promossa dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus, che a Livorno si svolgerà con il sostegno del Comune. Per un giorno, con l’aiuto dei volontari del Banco Alimentare che saranno presenti all’uscita dei supermercati, sarà possibile condividere la nostra spesa quotidiana. Un piccolo gesto che può far cambiare il nostro atteggiamento nei confronti delle persone in condizioni di povertà.
A Livorno l’iniziativa vede coinvolti, accanto ai tanti volontari del Banco in pettorina gialla, anche 60 studenti dell’ITI Galilei, del Vespucci e del Colombo. Sono 30 i supermercati che aderiscono all’iniziativa (vedi elenco). Gli alimenti raccolti, possibilmente a lunga conservazione (per esempio alimenti per l’infanzia, riso, biscotti, olio, sughi, lattine) saranno distribuiti nelle strutture caritative (mense per i poveri, comunità per i minori, banchi di solidarietà, ecc.), andando ad integrare quanto la rete Banco Alimentare recupera quotidianamente grazie alla sua attività, combattendo lo spreco di cibo.
Le ragioni di fondo di questa iniziativa, che gode dell’alto patronato della Presidenza della Repubblica, sono ben descritte nel testo delle “dieci righe”, tratte dal discorso di Papa Francesco in occasione del lancio della campagna contro la fame nel mondo di Caritas Internationalis: «Vi invito a fare posto nel vostro cuore a questa urgenza, rispettando questo diritto dato da Dio a tutti di poter avere accesso ad una alimentazione adeguata. Condividiamo quel che abbiamo nella carità cristiana con chi è costretto ad affrontare numerosi ostacoli per soddisfare un bisogno così primario. Invito tutti noi a smettere di pensare che le nostre azioni quotidiane non abbiano un impatto sulle vite di chi la fame la soffre sulla propria pelle».
Un italiano su dieci soffre di povertà alimentare, in soli sette anni la povertà assoluta è quasi triplicata, passando da 2,4 milioni di persone nel 2007 a 6 milioni di poveri nel 2013, persone che sono incapaci di sostenere la spesa minima per alimentazione, casa e vestiti. Quella della fame anche in Italia è un’emergenza che non si può ignorare, e tutti possono fare qualcosa.
Le modalità di svolgimento della Giornata della Colletta Alimentare sono
state illustrate oggi, martedì 25 novembre, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo Comunale. Presenti l’assessore al sociale del Comune di Livorno, Ina Dhimgjini, il responsabile provinciale della Fondazione Banco Alimentare, Piergiorgio Novelli, e la vice responsabile Damiana Andreacchio.
Fonte: Comune di Livorno - Ufficio Stampa