Oggi in consiglio, discussione sulla mappatura dell'amianto, tema sempre attuale e lontano dall'essere risolta, però ovviamente abbiamo ricevuto infinite rassicurazioni e aspetto la risposta scritta per le ulteriori verifiche, visto che sono coinvolti scuole, parchi, uffici e presidi sanitari.
Ho specificato i danni conseguenti alla salute - precisa la consigliera del Movimento 5 Stelle Miriam Amato - e la potenziale pericolosità dei materiali contenenti amianto che dipende dall'eventualità che siano rilasciate nell'ambiente fibre aerodisperse che possono venire inalate. La respirazione delle fibre d'amianto può provocare principalmente tre malattie:
Asbestosi, cioè cicatrizzazione dei tessuti del polmone. In questa malattia la normale struttura del polmone viene modificata ed è ostacolato il passaggio dell'ossigeno respirato al sangue. Raramente compare prima dei 10 anni dalla prima esposizione.
Il cancro al polmone - mesotelioma.
tumori a: Pleura, Pericadio, Peritoneo.
Il cancro al polmone è mortale nel 95% dei casi. Il mesotelioma è inguaribile e porta alla morte entro 12-18 mesi della diagnosi.
Sì sospetta, inoltre, che l'ingestione d'amianto può provocare un cancro gastro-intestinale.
L'esposizione dell'amianto richiede dispositivi di protezione da indossare quali guanti, tute, maschere, per ridurre al minimo l'esposizione.
Nell'ITI Leonardo Da Vinci sono presenti delle raccomandazioni. Si raccomanda ai ragazzi di non poggiarsi al muro, di non graffiare le pareti ed altre cose assurde e del tutto inutili. Davanti a queste situazioni, in cui un rimpallo di responsabilità fa sì che ad oggi, la scuola è frequentata dai ragazzi con tutti i problemi elencati e che qualche anno fa ne avevano determina to la chiusura. Il Movimento 5 Stelle - conclude Amato - porta avanti la lotta all'amianto anche a livello europeo, dov'è stata presento il ricorso alla Corte europea per i diritti dell'uomo promosso dall'Osservatorio Nazionale Amianto.