Siglato l'accordo tra i vertici della Cassa di risparmio di San Miniato e la Coldiretti Toscana per aprire nuove linee di finanziamento create appositamente per il mondo dell'agricoltura.
Oggi, venerdì 21 novembre, nella sede Carismi di palazzo Grifoni a San Miniato, il direttore generale Alberto Silvano Piacentini e il vice presidente di Coldiretti Alberto Lang hanno sottoscritto il patto dopo il convegno 'La filiera corta e il tartufo'. Tra le proposte la cambiale agraria, i finanziamenti e i mutui agrari. Per Carismi è il primo approdo nel mondo agricolo, e avrà la funzione di avvicinare piccole e medie imprese ad approcciarsi verso misure di credito vantaggiose.
Carismi, rappresentata dal vice presidente Alberto Lang e dal direttore generale Silvano Piacentini si è mostrata particolarmente felice di poter firmare questa Convenzione.
Lo si deduce dalle parole del Vice Presidente Alberto Lang: “Non possiamo certo dimenticare di essere chiamati a svolgere le nostre attività in un complesso scenario economico globale, ma non dobbiamo smettere di essere propositivi e ottimisti; proprio per questo abbiamo deciso di unire le forze con la Coldiretti regionale, per favorire la ripresa delle aziende toscane. Carismi, nella stipula di questo importante accordo, ha fatto prevalere ancora una volta quei principi e quei valori che la caratterizzano da sempre, provando a capire davvero come funzionano le cose per disporre poi strumenti semplici ma specifici per compiere un reale intervento. Siamo lieti di questa intesa firmata oggi”.
Anche per Coldiretti erano presenti i principali esponenti, il Vice Presidente Fabrizio Filippi e il Direttore Coldiretti Pisa e Livorno Aniello Ascolese, i quali dopo aver parlato del mondo agrario e della filiera corta, nonché di un’eccellenza alimentare come il Tartufo bianco di San Miniato, hanno espresso massima soddisfazione per il contenuto dell’accordo siglato al termine del Convegno.
“Grazie alla Banca per l’impegno mostrato nella realizzazione dell’accordo di oggi, più che mai importante in questo momento di rilevanti novità e cambiamenti per le Imprese agricole. E’ forte l’esigenza di avere un confronto serrato e serio con banche che possano supportarci nei percorsi di ammodernamento e ampliamento delle aziende, al fine di rimanere sul mercato. Mancava una struttura bancaria di riferimento regionale tempestiva nella ricerca di soluzioni e snella nelle risposte. Oggi inizia un percorso, ci troveremo tra qualche mese ancora qui per misurare l’efficacia di tale impegno comune tra noi e Carismi.”, queste le parole cariche di entusiasmo del Vice Presidente Filippi.
Le aziende coinvolte - Nelle parole di Fabrizio Filippi le aziende iscritte a Coldiretti che potrebbero beneficiare di tali misure sono circa 60mila, di cui 4mila solo nella provincia di Pisa. Le misure da domani saranno in funzione, e da lunedì le informative saranno presenti in tutte le filiali Carismi.
Le misure per gli agricoltori - Tre linee di finanziamento riservate esclusivamente agli iscritti alla Federazione Regionale Coldiretti Toscana, per agevolare l’accesso al credito. E’ questa l’offerta della Cassa di Risparmio di San Miniato. Tre promozioni che consentono alle aziende di avere tempi di risposta brevi, tassi vantaggiosi rispetto al mercato e condizioni privilegiate per l’apertura della pratica.
La Cambiale Agraria prevede una durata massima di 18 mesi ed un rimborso alla scadenza oppure con piano di rientro mensile, trimestrale o semestrale. Il tasso Euribor o IRS di periodo previsto è del 2,275%.
I Finanziamenti Agrari prevedono una durata massima di 60 mesi, con rate semestrali a tasso variabile e un tasso di interesse che potrà variare dal 3,25% fino al 3,75%.
I Mutui Agrari hanno invece una durata massima di 20 anni (oltre a massimo 2 anni di preammortamento), con rate mensili-semestrali con tasso variabile ed un tasso di interesse Euribor 6 mesi + spread da concordare.
I vantaggi di queste misure - Coldiretti e Carismi si sono venuti incontro come possibili partner di riferimento: il primo in quanto voce e rappresentanza degli interessi agricoli regionali, il secondo in quanto istituto di credito con grande interesse nell'insediarsi nelle quote di mercato agricole e come possibile 'semplificatore' dei processi di concessione del credito. Nelle parole di Fabrizio Carmassi, responsabile della direzione affari di Carismi, la riduzione delle tempistiche è necessaria per rendere più agevole il processo di credito. Le risposte, positive o negative che siano, per la concessione del credito arriveranno entro 15 giorni dalla richiesta, entro 30 giorni per i mutui agrari.
“Oggi siamo qui, ma è solo un punto di partenza non di arrivo. Non amo le tavole rotonde perché si parla molto e si realizza poco; credo invece negli incontri come questo, concreti e attuativi. Sono particolarmente interessato al mondo dell’agricoltura, percepita da tutti come driver dell’economia ma di cui nessuna banca si occupa specificatamente. Vogliamo prenderci a pieno questo ruolo di banca di riferimento della Regione, come sostiene il Vice Direttore Filippi, perché crediamo nella Toscana e nelle potenzialità del nostro territorio, non possiamo perciò prescindere dall’occuparsi seriamente e attentamente al settore agricolo. Oggi proviamo a fare squadra con Coldiretti, poiché pensiamo che l’unico modo per uscire da questa crisi economica sia unire le forze. ”
Così Alberto Silvano Piacentini, Direttore Generale di Carismi, è intervenuto al Convegno, mostrandosi veramente impegnato a sostenere questa iniziativa di collaborazione e pronto a valutare tra qualche mese i risultati concreti ottenuti.
