L’Associazione Professionale Niccolò Machiavelli di Firenze, in collaborazione con la Corte d’Appello di Firenze, presenta il Convegno "La concorrenza sleale quale principale vulnus alla competitività dei prodotti italiani".
Il Convegno, il cui coordinamento scientifico è stato curato dall’Avv. Prof. Aldo Fittante, founder dello Studio Legale Fittante e Professore a Contratto di Diritto della Proprietà Industriale presso l’ateneo fiorentino, si pone quale necessario spazio di approfondimento e scambio fra il mondo giuridico, dell’imprenditoria e di quello professionale, su di una tematica di estremo rilievo per la necessaria crescita e valorizzazione delle imprese del nostro territorio: la concorrenza sleale.
Obiettivo di questa giornata di studio è quello di affrontare la concorrenza sleale quale questione vitale per il sistema-Italia, attraverso gli approcci – diversi ma necessariamente complementari – della magistratura, dell’imprenditoria, del mondo forense, delle istituzioni governative e locali, nonché delle associazioni di categoria.
Interverranno, quali rappresentanti del mondo istituzionale locale e nazionale, il Sindaco del Comune di Firenze Dr. Dario Nardella, e il Sottosegretario al Ministero della Giustizia Cosimo Maria Ferri. Di altissimo pregio saranno, inoltre, i contributi di esponenti di primo piano del mondo giurisdizionale fiorentino, con la loro diretta esperienza sull’effettivo contrasto alla concorrenza sleale: Dr. Fabio Massimo Drago Presidente della Corte d’Appello di Firenze, Dr. Maurizio Barbarisi Presidente della Sezione Specializzata in materia di impresa della Corte di Appello di Firenze, Dr. Edoardo Monti Consigliere della Corte di Appello di Firenze e Dr. Leonardo Scionti Magistrato ordinario appartenente alla Sezione specializzata in materia di impresa del foro fiorentino. A rappresentanza, invece, del mondo imprenditoriale e produttivo interverranno il Dr. Simone Bettini, Presidente di Confindustria Firenze, e l’Avv. Massimiliano Carpino, Global General Counsel Gucci S.p.a. L’auspicio è quello di mettere insieme tutti i protagonisti della lotta alle pratiche concorrenziali sleali, per creare un “osservatorio” destinato a costituire un’occasione unica per una lettura a tutto tondo – nel rispetto dei ruoli di ciascuno – di un fenomeno tanto diffuso e pervasivo, ma certamente arginabile, attraverso una corretta applicazione degli strumenti di tutela predisposti dall’ordinamento a garanzia del corretto ed ordinato funzionamento del mercato concorrenziale.
Fonte: Ufficio stampa